Animalisms è il terzo album degli Animals, un mix di cover e brani originali che mostra la potenza vocale di Eric Burdon e il sound R&B della band. L'album è considerato uno dei migliori della band e segna la fine di un'era per gli Animals.
Animalisms è il terzo album in studio della band inglese di blues rock The Animals, pubblicato nel Regno Unito nel maggio 1966 dalla Decca Records. È stato il primo album degli Animals ad essere prodotto da Tom Wilson e il primo a presentare il tastierista Dave Rowberry dopo la partenza del tastierista originale Alan Price nel maggio 1965. L'album raggiunse il numero 4 nella classifica degli album del Regno Unito e vi rimase per 17 settimane.
L'album è un mix di cover e brani originali, con Eric Burdon che dimostra la sua straordinaria voce in brani come "Outcast", "Maudie", "You're on My Mind", "Clapping", "That's All I Am to You", "Squeeze Her - Tease Her", "I Put a Spell on You", "She'll Return It" e "Gin House Blues". Queste canzoni sono considerate tra le migliori mai realizzate dalla band, con un sound R&B appassionato, splendido ed emozionante fino all'ultima nota.
La cover di "Sweet Little Sixteen" di Chuck Berry è un'altra gemma dell'album, con il piano di Rowberry che ricorda lo stile di Jerry Lee Lewis e la chitarra di Hilton Valentine che combina parti di lead e ritmo in una performance virtuosa e potente.
Animalisms è stato pubblicato poco prima che la band entrasse nella sua fase finale di esistenza. Il batterista John Steel era stato sostituito da Barry Jenkins durante la registrazione dell'album e Burdon avrebbe presto deciso di sciogliere la formazione originale. L'album è un'ultima testimonianza del talento e della passione degli Animals, un gruppo che ha lasciato un segno indelebile nella storia del rock.
Caratteristiche | Valore |
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Artista | The Animals |
Genere | Blues rock, R&B |
Data di pubblicazione | Maggio 1966 |
Etichetta | Decca Records |
Produttore | Tom Wilson |
Durata | 38:00 |