Questo libro esplora l'essenza e la definizione dell'uomo nell'Antico Testamento, offrendo un'analisi approfondita degli enunciati antropologici del testo sacro. L'opera è pensata per tutti, anche per chi non ha una preparazione scientifica specifica, e si propone di rendere accessibile la conoscenza di se stessi attraverso la lettura dell'Antico Testamento.
In un mondo saturo di tecnologia, medicine, utopie e psicanalisi, emerge un'esigenza profonda: comprendere chi è l'uomo, come è stato formato e qual è il suo posto nel mondo. Antropologia dell'Antico Testamento, opera di Hans Walter Wolff, si propone di rispondere a questa domanda, offrendo un'analisi pionieristica e un'interpretazione profonda degli enunciati antropologici dell'Antico Testamento.
Nel 1948, Karl Barth lamentava la mancanza di un'antropologia biblica solida. Wolff, con questo libro, risponde a questa esigenza, inserendosi nella tradizione di studi della scuola biblica di Gerhard von Rad. L'opera, tradotta in diverse lingue, è un'analisi approfondita dell'essenza e della definizione dell'uomo nell'Antico Testamento.
Antropologia dell'Antico Testamento è un libro pensato per tutti, anche per chi non ha una preparazione scientifica specifica. L'obiettivo è quello di rendere accessibile la conoscenza di se stessi attraverso la lettura dell'Antico Testamento.
Con un linguaggio chiaro e coinvolgente, Wolff guida il lettore in un viaggio affascinante alla scoperta dell'uomo nell'Antico Testamento.
Titolo | Antropologia dell'Antico Testamento |
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Autore | Hans Walter Wolff |
Editore | Queriniana |
Anno di pubblicazione | 2002 |
Numero di pagine | 336 |
Formato | Paperback |
Lingua | Italiano |
ISBN-13 | 9788839920126 |
ISBN-10 | 8839920129 |