Un liceale scopre un'altra Palermo, quella del quartiere Brancaccio, dominato dalla mafia, ma anche la città del coraggio e della speranza, grazie all'incontro con un professore di religione speciale: padre Pino Puglisi.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
Palermo, estate 1993. Federico, un liceale modello, si trova a vivere un'estate indimenticabile, segnata dall'incontro con un professore di religione speciale: padre Pino Puglisi. Con lui, Federico scopre un'altra Palermo, quella del quartiere Brancaccio, dominato dalla presenza opprimente di Cosa Nostra. Ma è anche la città del coraggio e della speranza, dove persone come don Pino lottano per un futuro migliore.
L'amicizia con don Pino, un uomo straordinario, capace di generare la sola epica possibile, quella del quotidiano, cambia la vita di Federico. Don Pino gli insegna a vedere la bellezza e la speranza anche nell'abisso infernale, a riconoscere "ciò che inferno non è".
Con l'emozione del testimone e la potenza dello scrittore, Alessandro D'Avenia ridà vita in questo romanzo al "suo" don Pino, un uomo che ha dedicato la sua vita a combattere la mafia e a portare la luce in un mondo di tenebre. Un romanzo che tocca il cuore e ci ricorda che anche in mezzo alle difficoltà, la speranza e la bellezza possono trionfare.