Questo libro, scritto da Lea Melandri, è un'analisi approfondita del sogno d'amore, esplorando le sue radici culturali e sociali e il ruolo della donna nella sua costruzione. Un testo fondamentale del pensiero femminista, che analizza il desiderio amoroso nelle sue diverse sfumature e contraddizioni.
Questo libro, pubblicato per la prima volta nel 1988, è considerato un testo fondamentale del pensiero femminista, tanto da essere incluso tra i quindici libri più significativi del Novecento da Alberto Asor Rosa. "Come nasce il sogno d'amore" di Lea Melandri esplora la complessa natura del desiderio amoroso, analizzando le sue radici culturali e sociali, e il suo impatto sulla vita delle donne.
Melandri indaga il sogno d'amore come un desiderio profondo e arcaico, una fusione assoluta tra due esseri che crea un'armonia unica. L'autrice analizza come questo desiderio, seppur destinato a delusioni, si ripresenta di generazione in generazione, quasi immutato nel vissuto di uomini e donne. La nostalgia di una felicità originaria, che rinasce in ogni incontro amoroso, è al centro della riflessione.
Un aspetto cruciale del libro è l'analisi del ruolo della donna nella costruzione del sogno d'amore. Melandri evidenzia come, per lungo tempo, il desiderio femminile sia stato subordinato a quello maschile, inserito in un contesto sociale che spesso divide e contrappone i sessi. Il libro esplora il tentativo delle donne di diventare protagoniste attive nella definizione del loro desiderio amoroso, sfidando le convenzioni sociali e culturali.
Il libro è strutturato in capitoli che affrontano diversi aspetti del tema centrale, tra cui:
Questi capitoli offrono una prospettiva multisfaccettata sul sogno d'amore, analizzando le sue diverse sfumature e contraddizioni. Il libro è un'opera complessa e stimolante, che invita il lettore a riflettere sulla propria esperienza amorosa e sul ruolo della società nella sua costruzione.
Lea Melandri è una figura di spicco del femminismo italiano, attiva fin dagli anni Settanta. I suoi scritti sono considerati fondamentali per comprendere il profondo cambiamento personale e collettivo portato dal femminismo.
Autore | Lea Melandri |
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Editore | Bollati Boringhieri |
Anno di pubblicazione | 1988 |
Genere | Femminismo, Sociologia, Psicologia |
Formato | Paperback |
Lingua | Italiano |
Pagine (circa) | 200 |
ISBN-10 | 8832207494 |
ISBN-13 | 9788832207491 |
Dimensioni | 140 x 200 x 23 mm |