Un'analisi critica della società contemporanea, che evidenzia l'angoscia come malattia pervasiva del nostro tempo, causata dall'ossessione per la performance e la produttività. L'autore offre una prospettiva di speranza, invitando alla resistenza e alla ricerca di un'alternativa più umana.
In un mondo sempre più frenetico e competitivo, dove la performance e la produttività sono diventate le nuove divinità, Byung-Chul Han, filosofo e sociologo di fama internazionale, ci guida in un'analisi lucida e profonda della società contemporanea nel suo libro "Contro la società dell'angoscia: Speranza e rivoluzione".
Han individua nell'angoscia la malattia pervasiva del nostro tempo, un'ansia esistenziale che affonda le sue radici nella struttura stessa della società moderna. Non si tratta di un'angoscia causata da una repressione esterna, ma piuttosto da una forma di auto-coercizione, un'auto-disciplina che ci spinge a una continua ricerca della performance, della produttività e del successo.
L'autore descrive una società "iper-positiva", dove non c'è spazio per la negatività, per il riposo, per la riflessione. Ogni forma di fallimento o di malinconia viene sistematicamente eliminata, creando un clima di costante pressione e di competizione spietata.
Han analizza criticamente la "società della performance", un sistema che, paradossalmente, nella sua pretesa di liberare l'individuo, lo imprigiona in un ciclo di ansia e stress. La libertà individuale, così tanto celebrata, si trasforma in un'auto-imposizione di limiti e di obblighi, in una continua corsa verso un obiettivo irraggiungibile.
Il libro esplora le conseguenze di questa condizione esistenziale, mostrando come l'angoscia possa alimentare sentimenti di risentimento, odio e frustrazione, spingendo le persone verso estremismi politici e ideologici.
Nonostante la critica pungente, "Contro la società dell'angoscia" non è un'opera di puro pessimismo. Han offre una prospettiva di speranza, un appello alla resistenza e alla riappropriazione di una visione più umana e consapevole della vita. L'autore ci invita a ribellarci contro la logica della performance, a riscoprire il valore della lentezza, della riflessione e della solidarietà.
Un libro stimolante e provocatorio, che ci invita a interrogarci sulla nostra condizione esistenziale e a cercare nuove strade per un futuro più autentico e più umano.
Autore | Byung-Chul Han |
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Editore | Giulio Einaudi editore |
Collana | Stile libero Extra |
Genere | Saggio, Filosofia, Sociologia |
Lingua | Italiano |
Formato | Cartaceo, eBook |
Anno di pubblicazione | 2024 (data approssimativa, da verificare con l'editore) |
ISBN | (Da verificare con l'editore) |
Pagine | (Da verificare con l'editore) |