Il libro racconta la storia della rivalità tra due dei più grandi ciclisti italiani di tutti i tempi: Fausto Coppi e Gino Bartali. La loro rivalità è stata una delle più accese e appassionanti della storia del ciclismo, ma è stata anche un simbolo della divisione politica e sociale dell'Italia del dopoguerra.
"Coppi e Bartali" è un libro di Curzio Malaparte che racconta la storia della rivalità tra due dei più grandi ciclisti italiani di tutti i tempi: Fausto Coppi e Gino Bartali. La loro rivalità è stata una delle più accese e appassionanti della storia del ciclismo, ma è stata anche un simbolo della divisione politica e sociale dell'Italia del dopoguerra.
Coppi e Bartali erano due uomini molto diversi. Coppi era un uomo riservato e solitario, mentre Bartali era un uomo estroverso e popolare. Coppi era un corridore elegante e potente, mentre Bartali era un corridore tenace e resistente. Ma nonostante le loro differenze, erano entrambi campioni assoluti, e la loro rivalità ha contribuito a rendere il ciclismo italiano uno dei più seguiti al mondo.
La rivalità tra Coppi e Bartali è stata molto più di una semplice competizione sportiva. È stata una rappresentazione della divisione politica e sociale dell'Italia del dopoguerra. Coppi era visto come il simbolo del comunismo, mentre Bartali era visto come il simbolo della Democrazia Cristiana. La loro rivalità ha diviso l'Italia in due, ma ha anche contribuito a unire il paese in un'unica passione: il ciclismo.
Il libro di Malaparte è un'analisi profonda e appassionante della rivalità tra Coppi e Bartali. È un libro che racconta la storia di due campioni, ma anche la storia di un'epoca. È un libro che non può mancare nella libreria di ogni appassionato di ciclismo e di storia italiana.
Caratteristiche | Valore |
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Titolo | Coppi e Bartali |
Autore | Curzio Malaparte |
Editore | Adelphi |
Data di pubblicazione | 2009-04-01 |
Lingua | Italiano |
Numero di pagine | 56 |
Formato | Paperback |
ISBN-10 | 8845923819 |
ISBN-13 | 9788845923814 |