Da Adamo ad Abramo o l'errare dell'uomo. Lettura narrativa e antropologica della Genesi. I. Gen 1,1–12,4

Un viaggio attraverso la Genesi

Il libro della Genesi, spesso visto come una serie di episodi separati, viene riletto da André Wénin in questo volume come un'unica unità narrativa. L'autore, con un'interpretazione teologica e antropologica, ci guida attraverso i primi capitoli della Genesi, svelando la profonda unità che lega i racconti di Adamo ed Eva, il paradiso terrestre, il peccato e il castigo, Caino e Abele, il diluvio e la torre di Babele.

Erranze e generazioni: i temi chiave

Wénin individua due temi chiave che attraversano l'intero racconto: le erranze e le generazioni. Adamo erra peccando e viene cacciato dal paradiso; Caino erra uccidendo Abele e fuggendo dalla giustizia divina. L'errare di Abramo da Ur dei Caldei segna l'inizio della storia di Israele. Le generazioni, invece, si susseguono attraverso atti singoli di uomini e donne che danno nome a persone ed eventi, tracciando il cammino dell'umanità nel tempo.

Dio, presente e vigile

Nonostante le erranze e le scelte sbagliate degli uomini, Dio resta presente e vigile, offrendo sempre un cammino di vita senza violare la loro libertà e senza sminuire la loro responsabilità. Questo libro ci invita a riflettere sul significato profondo della Genesi, scoprendo la bellezza e la complessità di un racconto che continua a parlare al cuore dell'uomo.

Un'analisi narrativa per interpretare la Bibbia

La "Postfazione", dedicata all'analisi narrativa e alla teologia dei racconti biblici, offre una sintetica introduzione al metodo di lettura che l'autore utilizza per interpretare la Bibbia. Un metodo che si basa sull'analisi narrativa, permettendo di cogliere la ricchezza e la profondità dei testi sacri.