Questo libro di Emmanuel Lévinas, scritto durante la prigionia in un campo di concentramento, esplora la relazione tra l'essere e l'essente, tra l'esistenza e l'esistente, offrendo un'analisi profonda della realtà e un'opera di grande attualità.
Pubblicato nel 1947, in pieno clima esistenzialistico, questo testo di Lévinas è un'opera fondamentale che segna l'inizio del suo pensiero autonomo e articolato. Scritta quasi interamente durante la prigionia in un campo di concentramento, "Dall'esistenza all'esistente" rappresenta un controcanto a "Essere e tempo" di Heidegger, esplorando la relazione tra l'essere e l'essente, tra l'esistenza e l'esistente.
Lévinas si interroga sulla natura dell'essere, cercando di comprendere come l'essente, la realtà che ci circonda, si rapporti all'essere stesso. Attraverso un'analisi profonda e rigorosa, l'autore ci guida in un viaggio filosofico che ci porta a riflettere sulla nostra esperienza del mondo e sulla nostra stessa esistenza.
Nonostante sia stato scritto in un contesto storico particolare, "Dall'esistenza all'esistente" conserva una straordinaria attualità. Le riflessioni di Lévinas sulla relazione tra l'uomo e il mondo, sulla responsabilità e sull'alterità, continuano a essere di grande interesse per il lettore contemporaneo.
"Dall'esistenza all'esistente" è un libro che invita alla riflessione e alla scoperta, un'opera che ci spinge a guardare il mondo con occhi nuovi e a interrogarci sulla nostra stessa esistenza.
Caratteristiche | Valore |
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Autore | Emmanuel Lévinas |
Editore | Marietti 1820 |
Lingua | Italiano |
Data di pubblicazione | 2019 |
Numero di pagine | 92 |
Formato | Paperback |
ISBN-13 | 9788821112096 |
ISBN-10 | 8821112098 |