In un futuro distopico governato dal "Relativismo di Hoff", un individuo dotato di preveggenza, E Jones, sale al potere sfruttando la paura e l'insicurezza della popolazione. Il romanzo esplora temi di potere, controllo sociale e alienazione, in un'ambientazione ricca di situazioni futuristiche e bizzarre.
"E Jones creò il mondo", pubblicato nel 1956, è uno dei primi romanzi di Philip K. Dick, maestro indiscusso della fantascienza. Un'opera che, con la sua visione acuta e inquietante del futuro, continua a sorprendere e a far riflettere anche oggi.
Immaginate un XXI secolo in cui gli Stati Uniti sono governati dal "Relativismo di Hoff", una filosofia che promuove l'individualismo spinto all'estremo, portando a una società frammentata e alienata. Le persone vivono in una solitudine intollerabile, incapaci di comunicare e di unirsi contro il potere oppressivo del governo.
In questo scenario caotico emerge E Jones, un personaggio carismatico e misterioso. La sua popolarità esplode grazie a una campagna contro un misterioso plasma interstellare, interpretato come una minaccia aliena. Ma la vera forza di Jones risiede nella sua capacità precognitiva: può prevedere il futuro, seppur limitatamente a un anno.
Questa abilità gli permette di anticipare gli eventi e di manovrare abilmente la situazione a suo vantaggio. Inizialmente visto come un fenomeno da baraccone, Jones si trasforma in un leader politico di enorme potere, sfruttando la paura e l'insicurezza della popolazione.
Il romanzo è un'affascinante esplorazione del rapporto tra utopia e distopia. La capacità precognitiva di Jones, inizialmente vista come una soluzione, si rivela un'arma pericolosa, che porta alla creazione di un regime totalitario basato sul culto della personalità. Il suo potere si consolida, e organizzazioni come il Geofed e il Secpol vengono private di ogni influenza.
Dick, con "E Jones creò il mondo", offre una critica pungente all'idealismo rivoluzionario, anticipando alcuni degli sviluppi politici del decennio successivo. Il romanzo è ricco di situazioni futuristiche e bizzarre, sospeso tra un'utopia illusoria e un cupo pessimismo che lascia il lettore con una profonda riflessione sulla natura del potere e sulle conseguenze delle nostre scelte.
Autore | Philip K. Dick |
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Titolo originale | The World Jones Made |
Editore | Fanucci |
Anno di pubblicazione | 1956 |
Genere | Fantascienza |
ISBN | 9788834732014 |
Formato | Libro |
Lingua | Italiano |