Questo libro raccoglie una conversazione con Andrea Zanzotto, in cui il poeta riflette sul paesaggio, sulla poesia e sul mondo che lo circonda, insieme a tre sue poesie inedite. Un'opera complessa e stratificata che intreccia riflessioni personali e sperimentazioni linguistiche, ideale per gli appassionati della poesia di Zanzotto.
Questo libro, pubblicato nel 2007 da Nottetempo, offre uno sguardo intimo e profondo sulla poetica di Andrea Zanzotto, uno dei più importanti poeti italiani del secondo Novecento. Non si tratta di una semplice raccolta di poesie, ma di un'opera complessa e stratificata che intreccia riflessioni personali, analisi del paesaggio e sperimentazioni linguistiche.
Il volume raccoglie una conversazione tra Andrea Zanzotto, Laura Barile e Ginevra Bompiani, avvenuta tra agosto e novembre del 2006. In questo dialogo, Zanzotto affronta temi cruciali della sua poetica, come il rapporto tra il paesaggio e la poesia, l'evoluzione della sua scrittura nel corso degli anni e l'impatto del cambiamento climatico e della distruzione ambientale sul suo animo.
Zanzotto si interroga sulla trasformazione della poesia con l'avanzare dell'età e sul mutamento del mondo che lo circonda. Esplora la fragilità del corpo e il peso del tempo, ma anche la persistente forza della sua ispirazione poetica, paragonata all'intensità dei fiumi che modellano il paesaggio.
Come in tutta l'opera di Zanzotto, il paesaggio e la lingua sono i temi dominanti. Il paesaggio, sia quello reale del Veneto, sia quello interiore e psicologico, è un interlocutore privilegiato, un elemento fondamentale per comprendere la sua visione del mondo. La lingua, invece, è oggetto di continua sperimentazione, un terreno di ricerca in cui tradizione e innovazione si fondono in un linguaggio unico e complesso.
Oltre alla conversazione, il libro include tre poesie inedite di Zanzotto, che offrono un ulteriore assaggio della sua straordinaria capacità espressiva. Queste poesie, come il resto dell'opera, sono caratterizzate da una profonda sensibilità, da una ricchezza di immagini e da una complessità linguistica che richiede una lettura attenta e meditata.
"Eterna riabilitazione da un trauma di cui s'ignora la natura" è un libro consigliato a chi desidera approfondire la conoscenza della poetica di Andrea Zanzotto e a chi apprezza la complessità e la ricchezza del linguaggio poetico contemporaneo. È un'opera che richiede impegno, ma che ripaga ampiamente con la sua profondità e la sua bellezza.
Autore | Andrea Zanzotto |
Editore | Nottetempo |
Anno di pubblicazione | 2007 |
Numero di pagine | 64 |
Lingua | Italiano |
Genere | Poesia, Saggistica |
Formato | Paperback |
ISBN-10 | 8874521111 |
ISBN-13 | 9788874521111 |
Temi | Paesaggio, poesia, tempo, cambiamento climatico, identità |