Un libro che analizza il fenomeno dei film così brutti da diventare bellissimi, esplorando un panorama variegato di opere che, pur nella loro evidente imperfezione, hanno saputo conquistare un pubblico fedele e appassionato.
Ci sono film che si ritagliano un posto speciale nel cuore della critica e del pubblico per il loro valore artistico, per la loro capacità di ridefinire il linguaggio del cinema, per il talento visionario di autori e per le performance memorabili degli interpreti… E poi ci sono film che si impongono nonostante sé stessi, che diventano oggetto di culto proprio perché falliscono in ogni aspetto canonico della narrazione audiovisiva.
The Room di Tommy Wiseau (omaggiato anche da James Franco nel suo The Disaster Artist) è il caso esemplare, il punto zero di un cinema che si fa evento per la sua stessa inadeguateness, un film che sfida ogni parametro della logica cinematografica: incoerente, sgangherato, girato senza alcuna consapevolezza tecnica, spericolato; i dialoghi sembrano assemblati a caso, la regia procede a tentoni, il montaggio è un inno alla discontinuità. Eppure, proprio in questa sua totale (ingenua) mancanza di misura, The Room si eleva. Perché se il brutto diventa così monumentale, così sfacciatamente inconsapevole da ribaltare ogni tentativo di giudizio razionale, allora siamo di fronte a un fenomeno estetico che travalica la mediocrità per sfociare nell'incredibile (eccolo, il fascino dell'assurdo, lo stupore di fronte all'incredibile).
È l'abisso dell'inettitudine che si fa vertigine sublime, come un buco nero siderale a cui è impossibile resistere. Ma, come ci ricorda Andrea Carobbio in Film brutti. Ma così brutti da diventare bellissimi (Mimesis, 2025), Wiseau non è un caso isolato: è il sintomo di un universo cinematografico parallelo, popolato di opere che si muovono al confine tra la catastrofe e il miracolo.
L'analisi di Carobbio si snoda tra il rigore accademico e la vertigine del delirio cinefilo, esplorando un panorama variegato di film che, pur nella loro evidente imperfezione, hanno saputo conquistare un pubblico fedele e appassionato. Un viaggio affascinante nel mondo del cinema trash, dove il brutto diventa bello, l'incompetenza si trasforma in arte e il fallimento diventa un successo.
Titolo | Film brutti. Ma così brutti da diventare bellissimi |
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Autore | Andrea Carobbio |
Editore | Mimesis |
Anno di pubblicazione | 2025 |
Genere | Saggio |
Lingua | Italiano |
ISBN | 9791222314662 |