Questo libro analizza il ruolo dell'educazione nella società contemporanea, evidenziando la necessità di ripensare il modo in cui trasmettiamo la cultura alle nuove generazioni. L'autore, un giovane professore, si interroga sul senso dell'insegnamento e sull'importanza di riconciliarsi con il significato stesso dell'educazione.
"I diseredati ovvero l'urgenza di trasmettere" è un libro di François-Xavier Bellamy che affronta un tema di grande attualità: il ruolo dell'educazione nella società contemporanea. Il punto di partenza è un evento tragico: l'omicidio di un ragazzo a Parigi, avvenuto nel 2011, che spinge l'autore, un giovane professore, a riflettere sulla rottura che si è verificata nella società occidentale.
Bellamy sostiene che una generazione ha rifiutato di trasmettere la propria eredità culturale, diseredando i giovani. Questo ha portato a un vuoto educativo che ha favorito la diffusione della barbarie e del nichilismo. In questo contesto, l'autore si interroga sul senso dell'insegnamento e sull'importanza di ripensare il ruolo della scuola.
Bellamy crede che l'emergenza assoluta oggi sia quella di rifondare la trasmissione culturale. È necessario riconciliarsi con il significato stesso dell'educazione, per far vivere in ognuno la cultura, che permette all'uomo di diventare umano, di raggiungere la vera libertà e di costruire un futuro comune.
"I diseredati" è un libro che invita alla riflessione e all'azione. È un appello a ripensare il ruolo dell'educazione e a impegnarsi per costruire una società più giusta e solidale.
Titolo | I diseredati ovvero l'urgenza di trasmettere |
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Autore | François-Xavier Bellamy |
Editore | Itaca (Castel Bolognese) |
Collana | Saggi |
Anno di pubblicazione | 2016 |
Numero di pagine | 200 |
Lingua | Italiano |
ISBN-13 | 9788852605079 |
ISBN-10 | 885260507X |
Formato | Paperback |