I dodici profeti

Questo libro raccoglie le traduzioni dei dodici profeti minori della Bibbia, con un focus sulla figura di Elia, il cui isolamento e la sua esperienza mistica di fronte alla parola di Dio sono paradigmatiche del ruolo del profeta.

10.00 € Amazon Italia
SPEDIZIONE GRATUITA
Aggiornato alle 22:01 (?) I prezzi e le disponibilità dei prodotti sono accurati alla data ed all'ora indicata (fuso orario italiano), e sono soggetti a modifica. Qualsiasi informazione di prezzo o disponibilità visualizzata sul sito del rivenditore al momento dell'acquisto sarà applicata all'acquisto di tale prodotto

Dettagli sul prodotto

I Dodici Profeti: Un Viaggio nella Solitudine e nella Parola di Dio

Nel canone di Israele, i profeti sono divisi in due categorie: i "profeti anteriori", che comprendono i libri storici, e i "profeti posteriori", che sono i profeti propriamente detti. Tra questi ultimi, i cosiddetti "minori" sono dodici, un numero non casuale. In questo volume, Elena Loewenthal ha tradotto i dodici profeti minori, o "piccoli", accostandovi i capitoli dei Re dedicati alla predicazione di Elia, la cui storia è paradigmatica della figura del profeta, del suo status sociale ed esistenziale.

Un Viaggio nella Solitudine del Profeta

La vicenda di Elia, qui accomunata a quelle di Osea, Zaccaria, Isaia e degli altri "posteriori", è quella più suggestiva da un punto di vista narrativo ed è anche quella che di fatto chiude la parabola della profezia nella Bibbia. L'insieme del volume vuole sottolineare la portata letteraria di questi testi, al di là delle possibili discussioni storiche o teologiche. La forza del racconto, la sua portata spirituale, evocativa, stanno alla base della traduzione e del montaggio operati da Elena Loewenthal.

Ma anche, nelle intenzioni della curatrice, c'è il desiderio di osservare da vicino la natura del profeta, così singolare rispetto ad altre figure canoniche della scrittura biblica, il suo destino non felice di isolamento quasi assoluto nel drammatico faccia a faccia con la verità, la sua esperienza mistica di passività nei confronti di Dio e quella complementare, perlopiù sconfortante, di traduzione agli uomini del messaggio raccolto.

La solitudine del profeta è indissolubile compagna della vocazione e dell'identità: i profeti sono decisamente i più individualisti di tutta la Bibbia, e non per scelta. Sono singolari di fronte al mondo, cosa che non capita mai agli altri protagonisti del tessuto sacro, che siano Abramo o Mosè - quest'ultimo è solo sul monte, al momento di ricevere la Torah, ma si tratta di un momento, per quanto fondamentale. E non per niente è definito come il più ispirato e potente profeta fra tutti. (...) Accanto alla solitudine del profeta, c'è l'invadenza divina. La voce che comanda la parola fa paura, è inopinata, giunge quando vuole e non perdona. Nella loro natura di individui, rari nel tessuto della storia sacra, i profeti sono dei contenitori di questa ispirazione dal cielo che non guarda in faccia a nessuno. In un certo senso, "profeta" è una parola passiva, che subisce. E, diversamente dai patriarchi e dai condottieri, i profeti non hanno neppure l'onore delle armi, non riescono a cambiare il mondo ma soltanto a vederlo per quello che è. Quasi sempre restano inascoltati.

Dall'introduzione di Elena Loewenthal

Specifiche

Caratteristiche Valore
Editore Einaudi
Lingua Italiano
ISBN-13 9788806210847
ISBN-10 880621084X
Copertina Rigida
Dimensioni Altezza: 7.40156 pollici, Larghezza: 4.7244 pollici, Spessore: 0.70866 pollici