Questo libro analizza criticamente le teorie di Freud e dei suoi seguaci, mettendo in luce le contraddizioni e le ambiguità che hanno caratterizzato il loro pensiero. Onfray propone una visione alternativa della psicoanalisi, una visione che si basa sulla critica sociale e sulla lotta per l'emancipazione.
In questo volume, Michel Onfray ci accompagna in un viaggio affascinante e controverso attraverso la storia della psicoanalisi, svelando le figure di alcuni dei suoi più importanti esponenti, spesso dimenticati o relegati ai margini della storia ufficiale.
Onfray, con il suo stile acuto e provocatorio, analizza criticamente le teorie di Freud e dei suoi seguaci, mettendo in luce le contraddizioni e le ambiguità che hanno caratterizzato il loro pensiero.
Attraverso un'analisi approfondita dei testi e delle biografie dei principali freudiani, Onfray ci mostra come la psicoanalisi sia stata spesso utilizzata per giustificare il potere e l'oppressione, anziché per liberare l'individuo.
Onfray propone una visione alternativa della psicoanalisi, una visione che si basa sulla critica sociale e sulla lotta per l'emancipazione.
Attraverso la sua analisi, Onfray ci invita a riflettere sul ruolo della psicoanalisi nella società contemporanea e a interrogarci sulla sua reale efficacia.
"I freudiani eretici" è un libro che non lascia indifferenti. Onfray, con la sua consueta lucidità e ironia, ci offre una lettura originale e stimolante della storia della psicoanalisi, invitandoci a ripensare il nostro rapporto con il passato e con il presente.
Titolo | I freudiani eretici. Controstoria della filosofia (Vol. 8) |
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Autore | Michel Onfray |
Editore | Ponte alle Grazie |
Collana | Saggi |
Anno di pubblicazione | 2019 |
Numero di pagine | 320 |
Formato | Brossura |
Lingua | Italiano |
ISBN-13 | 9788833312002 |