Il bambino di Varsavia. Storia di una fotografia

Questo libro analizza la storia di una fotografia scattata nel ghetto di Varsavia nel 1943, mostrando come un'immagine inizialmente utilizzata dalla propaganda nazista sia diventata un potente simbolo della Shoah e della sofferenza umana. L'autore approfondisce le implicazioni storiografiche, pedagogiche e politiche di questa iconica immagine, sollevando importanti questioni sul rapporto tra memoria collettiva e consumo memoriale.

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Dettagli sul prodotto

Il Bambino di Varsavia: Un'Icona della Shoah

Quest'opera di Frédéric Rousseau, "Il Bambino di Varsavia: Storia di una Fotografia", non è solo un libro, ma un viaggio emozionante e profondo nella storia di un'immagine diventata simbolo universale della sofferenza umana. La fotografia, scattata nel 1943 durante la liquidazione del ghetto di Varsavia, ritrae un bambino ebreo con le braccia alzate, circondato da soldati delle SS. Un'immagine che, inizialmente parte di un rapporto nazista, ha assunto nel tempo un significato ben più ampio e complesso.

Dalla Propaganda Nazista all'Icona Universale

Inizialmente utilizzata dalla propaganda nazista per dimostrare la repressione del ghetto, la fotografia è stata poi utilizzata come prova dei crimini nazisti al processo di Norimberga. Tuttavia, il suo vero impatto è arrivato solo negli anni successivi, trasformandosi in un potente simbolo della Shoah e, più in generale, della sofferenza innocente causata dalla guerra e dal razzismo. Rousseau analizza con precisione questo processo di trasformazione, mostrando come l'immagine sia stata decontestualizzata e ricontestualizzata, assumendo significati diversi a seconda del periodo storico e del contesto culturale.

Un'Analisi Approfondita

Il libro non si limita a descrivere la storia della fotografia, ma approfondisce anche le sue implicazioni storiografiche, pedagogiche, cinematografiche e politiche. Rousseau esplora il modo in cui l'immagine è stata utilizzata e strumentalizzata, diventando un'icona globale che trascende il suo contesto originario. L'autore si interroga sul rapporto tra memoria collettiva e consumo memoriale, sollevando importanti questioni sull'uso delle immagini storiche e sulla loro capacità di mobilitare emozioni e riflessioni.

Un Viaggio Emozionante nella Storia

Attraverso un'analisi attenta e dettagliata, Rousseau ci guida in un viaggio emozionante nella storia della fotografia, mostrando come un'immagine possa assumere significati diversi nel tempo e nello spazio. "Il Bambino di Varsavia" è un libro fondamentale per comprendere il potere delle immagini, la complessità della memoria storica e l'importanza di contestualizzare gli eventi del passato per evitare strumentalizzazioni e distorsioni.

  • Analisi approfondita della fotografia e del suo contesto storico
  • Studio del processo di trasformazione dell'immagine da strumento di propaganda a simbolo universale
  • Riflessioni sulle implicazioni storiografiche, pedagogiche, cinematografiche e politiche
  • Discussione sul rapporto tra memoria collettiva e consumo memoriale

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Specifiche

Autore Frédéric Rousseau
Titolo Il bambino di Varsavia. Storia di una fotografia
Traduttore Fabrizio Grillenzoni
Editore Laterza
Anno di pubblicazione 2011
Numero di pagine 216
Lingua Italiano
Genere Storia, saggistica
ISBN 9788842094579
Formato Cartaceo