Il capo. La grande guerra del generale Luigi Cadorna

Il capo. La grande guerra del generale Luigi Cadorna

Un'analisi approfondita della figura di Luigi Cadorna

"Quale disastro più grande del mio? In dieci giorni io, l'idolo dell'Italia e dell'Europa, si può dire, sono giunto al fondo della miseria" - Luigi Cadorna, novembre 1917.

Luigi Cadorna, generale italiano, guidò le operazioni militari italiane nella Prima Guerra Mondiale con poteri pressoché assoluti. Il suo enorme consenso personale e la debolezza dei governi di Roma lo misero al riparo da ogni critica, nonostante l'insuccesso dei suoi piani e le enormi perdite di vite umane. Il rischio di una sconfitta sul fronte trentino nel 1916 non scalfì la sua posizione, e Cadorna rimase al suo posto fino alla disfatta di Caporetto, nell'autunno 1917. Quanto era stato incensato prima, tanto venne demonizzato poi.

Questo libro rilegge la carriera e l'operato di Cadorna, collocandone la figura nel contesto della cultura militare europea e della storia italiana dell'epoca. Luigi Cadorna appare così come il rappresentante, non eccezionale, di una generazione di professionisti delle armi ossessionata dal passato inglorioso, dalle umilianti sconfitte e dai difetti di un paese che ritenevano debole e indisciplinato.

Attraverso un'analisi dettagliata degli eventi bellici, il libro esplora le strategie militari di Cadorna, le sue decisioni, i suoi successi e i suoi fallimenti. Viene analizzato il contesto storico e politico in cui si svolse la guerra, e vengono approfonditi i rapporti tra Cadorna e i suoi superiori, i suoi colleghi e i suoi nemici. Il libro offre una prospettiva nuova e completa sulla figura di Luigi Cadorna, un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella storia d'Italia.

Il libro è un'opera di grande interesse storico e militare, che offre una lettura critica e approfondita della figura di Luigi Cadorna. È un'opera indispensabile per chiunque voglia comprendere la Prima Guerra Mondiale e il ruolo dell'Italia nel conflitto.