Il mestiere di vivere è il diario intimo di Cesare Pavese, un'opera che ci accompagna nel suo mondo interiore, tra le sue riflessioni, i suoi dubbi e le sue paure. Iniziato nel 1935, durante il periodo di confino politico a Brancaleone Calabro, il diario diventa il suo confidente, il luogo in cui riversare i suoi pensieri di scrittore e di uomo.
"Il mestiere di vivere" è il diario intimo di Cesare Pavese, un'opera che ci accompagna nel suo mondo interiore, tra le sue riflessioni, i suoi dubbi e le sue paure. Iniziato nel 1935, durante il periodo di confino politico a Brancaleone Calabro, il diario diventa il suo confidente, il luogo in cui riversare i suoi pensieri di scrittore e di uomo.
Attraverso le pagine del diario, scopriamo la complessità dell'animo di Pavese, le sue lotte interiori, le sue passioni e le sue delusioni. Le sue parole ci rivelano un uomo tormentato, ma anche profondamente sensibile e intelligente, che cerca di dare un senso alla sua vita e al suo lavoro.
"Il mestiere di vivere" è un'opera che ci invita a riflettere sulla vita, sulla solitudine, sull'amore e sulla morte. È un viaggio introspettivo che ci permette di entrare in contatto con la profondità dell'animo umano e di comprendere meglio la complessità della vita.
Pubblicato postumo nel 1952, "Il mestiere di vivere" è diventato un'opera fondamentale della letteratura italiana. Le parole di Pavese, cariche di intensità e di verità, hanno toccato il cuore di generazioni di lettori, diventando un punto di riferimento per chi cerca di comprendere la complessità dell'esistenza umana.
"Il mestiere di vivere" è un libro che si presta a essere letto e riletto, ogni volta con nuove sfumature e nuove interpretazioni. È un'opera che ci accompagna nel nostro percorso di crescita personale, aiutandoci a riflettere su noi stessi e sul mondo che ci circonda.
Autore | Cesare Pavese |
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Editore | Einaudi |
Anno di pubblicazione | 1952 |
Genere | Diario |
Lingua | Italiano |
Numero di pagine | 416 |
Formato | Tascabile |