Questa edizione raccoglie le poesie più importanti di François Villon, tra cui "Il Testamento", tradotte in versi per restituire la forza ritmica e il tessuto sonoro dei testi originali. Un viaggio affascinante nel mondo della poesia medievale, tra rime, ritmo e un'intensa carica emotiva.
François Villon, universalmente riconosciuto come uno dei più grandi poeti di tutti i tempi, è stato spesso interpretato come un poeta maledetto, un precursore degli eroi romantici. La sua vita, segnata da crimini e fughe, ha contribuito a creare un'aura di mistero intorno alla sua figura. Ma Villon non era un poeta ingenuo e istintivo, come si potrebbe pensare. Padroneggiava gli strumenti tecnici e retorici della poesia del suo tempo, e la sua opera, pur contenendo un germe di deviazione e provocazione, si inserisce all'interno dei generi letterari codificati.
La sua opera ha continuato a svilupparsi nei secoli, fino ai rapper di oggi, come suggerisce Aurelio Principato nella sua introduzione. Villon è l'archetipo di una "funzione" poetica che ha attraversato e segnato la storia della cultura occidentale.
In questa nuova edizione delle sue poesie più importanti, la traduzione è condotta in versi, recuperando il più possibile le rime e il tessuto sonoro dei testi. La scommessa è reinterpretare fedelmente Villon restituendone anche la forza ritmica che permette alle sue parole di risuonare fino a noi, e oltre.
Scopri la vita avventurosa e tormentata di François Villon, le sue poesie più celebri, tra cui "Il Testamento", e la sua influenza sulla letteratura e la cultura occidentale. Un viaggio affascinante nel mondo della poesia medievale, tra rime, ritmo e un'intensa carica emotiva.
Caratteristiche | Valore |
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Autore | François Villon |
Editore | Einaudi |
Lingua | Italiano |
Data di pubblicazione | 2015-02-10 |
Numero di pagine | 296 |
Formato | Paperback |
ISBN-13 | 9788806213312 |
ISBN-10 | 8806213318 |