Questo libro analizza il fenomeno della disinformazione, evidenziando le sue implicazioni educative e democratiche. Propone una pedagogia della comunicazione come strumento per contrastare la disinformazione e promuovere una cittadinanza consapevole.
La disinformazione, fenomeno dominante del nostro tempo, rappresenta un'emergenza educativa e democratica di primaria importanza. L'eccesso di informazioni, pur sostituendo la censura, produce effetti simili: persone che non comprendono la realtà, diventando consumatori manovrabili e elettori inconsapevoli.
Di fronte alle sfide del XXI secolo, dall'immigrazione ai rischi ambientali, dalla criminalità alla crisi della democrazia, dal cyberspazio ai robot, la risposta sembra sempre la stessa: maggiore istruzione. Tuttavia, questa invocazione raramente si traduce in azioni concrete.
Questo libro propone una profonda ricostruzione delle scienze dell'educazione, basata sulla pedagogia della comunicazione. L'obiettivo è individuare le informazioni rilevanti che aiutino a comprendere la realtà, contrastando la disinformazione e promuovendo una cittadinanza consapevole.
Come cinquant'anni fa, è necessario un nuovo movimento giovanile che pretenda scuole e università in grado di resistere alle sfide della società della disinformazione. Solo attraverso un'educazione critica e consapevole possiamo affrontare le sfide del presente e costruire un futuro migliore.
Caratteristiche | Valore |
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Titolo | Introduzione alla società della disinformazione. Per una pedagogia della comunicazione |
Autore | Mario Caligiuri |
Editore | Rubbettino Editore |
Data di pubblicazione | 28 novembre 2018 |
Numero di pagine | 159 |
Lingua | Italiano |
Formato | Copertina flessibile |
ISBN-10 | 884985546X |
ISBN-13 | 9788849855463 |