Questo libro analizza il rapporto tra cinema e arte figurativa, mostrando come il cinema abbia attinto dall'arte figurativa per la composizione delle immagini, la scelta dei temi e dei soggetti. L'autore, Sergio Micheli, uno dei massimi esperti italiani di cinematografia dell'Europa dell'est, offre una chiave di lettura originale e stimolante.
Questo libro, scritto da Sergio Micheli, uno dei massimi esperti italiani di cinematografia dell'Europa dell'est, esplora il complesso e affascinante rapporto tra cinema e arte figurativa. L'autore, attraverso un'analisi approfondita e ricca di esempi, dimostra come il cinema, fin dalle sue origini, abbia attinto a piene mani dall'arte figurativa, sia per quanto riguarda la composizione delle immagini, sia per la scelta dei temi e dei soggetti.
Il libro è suddiviso in capitoli tematici, ognuno dei quali affronta un aspetto specifico del rapporto tra cinema e arte figurativa. Si parte dall'analisi delle influenze reciproche tra le due forme d'arte, per poi passare all'esame di come il cinema abbia utilizzato l'arte figurativa come fonte di ispirazione per la creazione di scenografie, costumi e personaggi.
Micheli, con la sua profonda conoscenza del cinema e dell'arte, riesce a mettere in luce le connessioni profonde e spesso nascoste tra queste due discipline, offrendo al lettore una chiave di lettura originale e stimolante.
Il libro è arricchito da un'ampia bibliografia e da un indice analitico, che lo rendono un prezioso strumento di consultazione per studiosi e appassionati di cinema e di arte.
Autore | Sergio Micheli |
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Editore | Bulzoni |
Lingua | Italiano |
Data di pubblicazione | 1996 |
Numero di pagine | 191 |
Copertina | Brossura |
ISBN-10 | 8871199561 |
ISBN-13 | 9788871199566 |