L'eco del boato. Storia della strategia della tensione 1965-1974

L'eco del boato: Storia della strategia della tensione 1965-1974

Un'analisi approfondita di un periodo buio della storia italiana

"L'eco del boato" di Mirco Dondi è un'opera di grande rilevanza storica che ricostruisce con precisione e rigore gli anni bui della "strategia della tensione" in Italia, dal 1965 al 1974. Il libro si apre con la strage di Piazza Fontana del 12 dicembre 1969, un evento che ha segnato l'inizio di una serie di attentati e stragi compiuti da gruppi di estrema destra e neofascisti, spesso con il coinvolgimento di apparati dello stato.

Dondi, attraverso un'accurata analisi di documenti e fonti, ricostruisce il contesto storico e politico in cui si sono verificati questi eventi, mostrando come la "strategia della tensione" fosse un tentativo di destabilizzare il sistema democratico italiano e di favorire l'ascesa di un regime autoritario. Il libro analizza in dettaglio le diverse stragi, le loro motivazioni, i responsabili e le loro connessioni con il potere politico e istituzionale.

L'autore, docente di Storia contemporanea all'Università di Bologna, offre una prospettiva originale e illuminante su un periodo storico complesso e controverso. Il libro è un'opera di grande valore storico e politico, che contribuisce a fare luce su un capitolo oscuro della storia italiana.

Punti chiave del libro:

• Ricostruzione dettagliata degli eventi della "strategia della tensione"
• Analisi del contesto storico e politico
• Indagine sulle motivazioni e i responsabili delle stragi
• Esame delle connessioni tra i gruppi neofascisti e il potere politico
• Prospettiva originale e illuminante su un periodo storico complesso

"L'eco del boato" è un libro fondamentale per comprendere la storia d'Italia e per riflettere sul ruolo della violenza politica e sull'importanza della democrazia.