Un'analisi approfondita della coscienza umana, partendo da una prospettiva psicologica e biologica. L'autore ridefinisce il concetto di coscienza, identificando diversi livelli di sviluppo e culminando nella coscienza dell'assoluto. Un'opera stimolante per chi si interessa di psicologia e filosofia della mente.
In questo affascinante saggio, Andrea Sergi ci guida in un'esplorazione approfondita della coscienza, un concetto spesso messo da parte o frainteso nel dibattito filosofico. L'autore, partendo da una rigorosa analisi psicologica e biologica, riporta la coscienza al suo ruolo centrale, evitando le divisioni artificiose tipiche della psicoanalisi.
Diversamente da approcci che frammentano la psiche in compartimenti stagni, Sergi propone una visione evolutiva della coscienza, identificando diversi livelli di sviluppo. Il culmine di questa evoluzione è rappresentato dalla coscienza dell'assoluto, un concetto che merita un'attenta riflessione.
Termini come ragione, giustizia e verità, spesso considerati pilastri dell'esperienza umana, vengono rivisitati alla luce di una nuova comprensione della coscienza. L'autore ci sfida a riconsiderare il loro significato e il loro ruolo nella definizione dell'essere umano.
Questo libro, pubblicato da Aracne Editrice nel marzo 2016, offre una lettura stimolante e accessibile a tutti coloro che desiderano esplorare le profondità della coscienza umana. Con le sue 72 pagine, rappresenta un'introduzione concisa ma completa a un tema complesso e affascinante. La sua struttura chiara e ben organizzata facilita la comprensione dei concetti presentati, rendendolo un'opera di riferimento per studenti, ricercatori e chiunque sia interessato a questo argomento.
Autore | Andrea Sergi |
---|---|
Editore | Aracne Editrice |
Data di pubblicazione | 01 Marzo 2016 |
Lingua | Italiano |
Numero di pagine | 72 |
Formato | Paperback |
ISBN-10 | 8854891835 |
ISBN-13 | 9788854891838 |
Dimensioni | Altezza: 17 cm, Lunghezza: 12 cm, Spessore: 0.4 cm |