Questo libro esplora il concetto di rivoluzione, analizzando il suo legame con la verità, il tempo e la conoscenza. Attraverso un'intervista, l'autore ci guida a riflettere sulle sfide e le opportunità che la rivoluzione porta con sé.
Cosa si cela dietro una rivoluzione, che sia politica, religiosa o scientifica? Quali sono i suoi limiti, se ne esistono? E cosa distingue il rivoluzionario dal ribelle?
In questo libro, Giulio Giorello, uno dei più importanti filosofi della scienza italiani, ci accompagna in un'analisi profonda e coinvolgente del concetto di rivoluzione, esplorando il suo legame con la verità, il tempo e la conoscenza.
Attraverso un'intervista serrata, Giorello ci guida a riflettere su questioni cruciali: la rivoluzione è un ritorno a uno stato preesistente e ideale, come suggerisce l'etimologia latina revolutio, che indica il ritorno di un pianeta alla sua posizione iniziale? O è piuttosto una marcia verso il nuovo?
Con un linguaggio chiaro e coinvolgente, Giorello ci invita a guardare alla rivoluzione come a una categoria complessa e sfaccettata, capace di mediare il rapporto tra verità, tempo e conoscenza.
Se sei interessato a comprendere le dinamiche del cambiamento, le sfide e le opportunità che la rivoluzione porta con sé, questo libro è per te. Un'opera stimolante e ricca di spunti di riflessione, che ti aiuterà a guardare al mondo con occhi nuovi.
Caratteristiche | Valore |
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Autore | Giulio Giorello |
Editore | Laterza |
Collana | Saggi Tascabili Laterza |
Anno di pubblicazione | 2017 |
Numero di pagine | 164 |
Formato | Tascabile |
Lingua | Italiano |
ISBN-13 | 9788858119693 |
ISBN-10 | 885811969X |