L'Italia che scrive (1918-1938). L'editoria nell'esperienza di A. F. Formiggini

Questo libro analizza la rivista "L'Italia che scrive", fondata da Angelo Fortunato Formiggini nel 1918, offrendo un'approfondita panoramica dell'editoria italiana tra le due guerre mondiali, nel contesto del regime fascista. L'opera ricostruisce la storia della rivista, analizzando il suo ruolo nel dibattito culturale e politico dell'epoca e tracciando un ritratto del suo fondatore.

EAN: 9788846400048
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Immergiti nella storia dell'editoria italiana tra le due guerre con "L'Italia che scrive (1918-1938): L'editoria nell'esperienza di A.F. Formiggini" di Gianfranco Tortorelli!

Un'opera fondamentale per comprendere il panorama editoriale italiano del Novecento

Questo libro, pubblicato nel 1996 da Franco Angeli, rappresenta uno studio approfondito sulla rivista "L'Italia che scrive", fondata da Angelo Fortunato Formiggini nel 1918 e cessata nel 1938 con la tragica scomparsa del suo direttore. Non si tratta solo di una cronaca, ma di un'analisi critica che svela il ruolo cruciale della rivista nel contesto culturale e politico del periodo.

Un osservatorio privilegiato sulla cultura italiana

"L'Italia che scrive" non fu una semplice rivista bibliografica. Fu un vero e proprio osservatorio sulla produzione editoriale italiana, un punto di riferimento per intellettuali e editori, un luogo di dibattito e confronto in un'epoca segnata da profondi cambiamenti sociali e politici. Il libro di Tortorelli ricostruisce la storia della rivista, analizzando le sue rubriche, i suoi collaboratori e il suo impatto sul mondo culturale italiano.

Un'analisi approfondita del contesto storico e culturale

Il volume contestualizza la rivista nel periodo storico in cui operò, analizzando l'evoluzione dell'editoria italiana tra le due guerre, il ruolo del fascismo e le tensioni ideologiche che caratterizzarono quegli anni. L'opera offre spunti di riflessione sulla censura, la propaganda e la libertà di espressione nel contesto del regime fascista.

Un ritratto di Angelo Fortunato Formiggini

Attraverso lo studio della rivista, il libro traccia un ritratto di Angelo Fortunato Formiggini, il suo fondatore, un editore eclettico e controverso, figura chiave del panorama editoriale italiano del primo Novecento. L'opera evidenzia la sua visione dell'editoria, la sua capacità di promuovere il dibattito culturale e la sua lotta per mantenere la libertà di espressione in un periodo di crescente repressione.

Un'opera di riferimento per studiosi e appassionati

Questo libro è un'opera di riferimento per tutti coloro che desiderano approfondire la storia dell'editoria italiana, la cultura del Novecento e la figura di Angelo Fortunato Formiggini. La sua analisi dettagliata e la sua ricchezza di informazioni lo rendono un testo prezioso per studiosi, ricercatori e appassionati di storia e letteratura.

  • Analisi approfondita della rivista "L'Italia che scrive"
  • Contesto storico e culturale del periodo 1918-1938
  • Studio della figura di Angelo Fortunato Formiggini
  • Ricco di informazioni e spunti di riflessione