Un libro che esplora la coscienza umana, il suo funzionamento e la sua origine, attraverso un viaggio affascinante che parte dalla fantasia e arriva alla morte, passando per il sogno, l'immaginazione, il linguaggio, il dolore, l'inconscio, la follia, la moralità, il tempo e il sesso.
L'uomo è ancora "un grande sconosciuto" e la sua coscienza è il più difficile interrogativo che la scienza sta affrontando oggi, potendo contare sempre di più su nuove tecnologie che permettono di osservare il cervello mentre svolge funzioni motorie o puramente mentali e persino in differenti stati emotivi e sentimentali.
Vittorino Andreoli, psichiatra di fama mondiale, ha vissuto nei laboratori della ricerca scientifica applicata al cervello per una decina di anni prima di passare alla clinica e, dunque, di osservare il cervello "dentro un uomo tutto intero". In questo libro, l'autore espone per la prima volta la sua affascinante teoria della coscienza, frutto di anni di studio e di esperienza.
Dalla fantasia al sogno, dall'immaginazione alla meditazione, dal linguaggio al dolore, dall'inconscio alla follia, dalla moralità al tempo, dal sesso alla morte: Andreoli ci accompagna in un viaggio che porta alla nascita di una nuova visione della consapevolezza di noi stessi e dunque a un'analisi dell'uomo nel tentativo di mostrare come i suoi comportamenti siano sempre legati alla sua mente.
Se sei interessato a scoprire di più sulla coscienza, sulla mente umana e sul funzionamento del cervello, questo libro è quello che fa per te. Andreoli ti guiderà in un viaggio affascinante alla scoperta di te stesso, aiutandoti a comprendere meglio la tua mente e il tuo modo di pensare.
Caratteristiche | Valore |
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Autore | Vittorino Andreoli |
Editore | Solferino |
Collana | Saggi |
Anno edizione | 2021 |
Pagine | 288 |
Formato | Brossura con alette |
Lingua | Italiano |
ISBN-13 | 978-88-282-0734-4 |