L'orto americano

Un romanzo gotico che ti terrà incollato alle pagine

Pupi Avati, maestro del cinema italiano, ci regala un romanzo avvincente e inquietante, immerso nella storia e sfumato di soprannaturale. In una Bologna appena liberata, un giovane aspirante scrittore incontra una ragazza americana in divisa da ausiliaria. Un solo sguardo, fugace e intenso, è sufficiente a fargli perdere la testa. Anni dopo, spinto dal ricordo di quell'incontro, decide di partire per l'America, "assieme ai suoi morti", per tentare di scrivere il romanzo definitivo. Ma il destino ha in serbo per lui un percorso tortuoso e pieno di sorprese.

Un viaggio tra realtà e inganni

L'orto americano è un viaggio affascinante e inquietante tra realtà e inganni della mente. La storia si snoda tra Bologna e l'America, tra il passato e il presente, tra la vita e la morte. Il protagonista, tormentato da un passato oscuro, si ritrova a inseguire un fantasma, una donna che potrebbe essere la sua salvezza o la sua rovina.

Un'atmosfera cupa e suggestiva

Avati crea un'atmosfera cupa e suggestiva, ricca di dettagli macabri e di atmosfere gotiche. Il romanzo è un'indagine psicologica profonda, che esplora i meandri della mente umana e i segreti del passato. L'orto americano è un libro che ti terrà incollato alle pagine fino all'ultima riga, un'esperienza letteraria che ti lascerà senza fiato.

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• Un romanzo gotico che ti terrà incollato alle pagine
• Un viaggio tra realtà e inganni
• Un'atmosfera cupa e suggestiva