Un vecchio si reca in una casa di appuntamenti dove può trascorrere la notte con giovani donne addormentate. Un'esperienza sensoriale e riflessiva che esplora temi di sessualità, vecchiaia e morte in un'atmosfera malinconica e inquietante. Il romanzo è un'analisi psicologica profonda dei personaggi e delle loro emozioni.
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"La casa delle belle addormentate", capolavoro di Yasunari Kawabata, premio Nobel per la letteratura 1968, è un romanzo breve che esplora i temi della sessualità, della vecchiaia e della morte con una delicatezza e una profondità disarmanti. Ambientato nel Giappone del dopoguerra, il racconto ci introduce al vecchio Eguchi, un uomo che, spinto dalla curiosità e dal desiderio di un'esperienza insolita, si reca in una casa di appuntamenti particolare.
In questa casa, uomini attempati possono trascorrere la notte accanto a giovani donne addormentate, in un'atmosfera rarefatta e carica di suggestioni. Non si tratta di un semplice incontro sessuale, ma di un'esperienza sensoriale, un contatto fisico delicato e intimo che trascende la semplice gratificazione carnale. L'attenzione si concentra sulle sensazioni tattili, sugli odori, sui suoni, creando un'atmosfera quasi onirica.
Il romanzo è permeato da un'atmosfera di malinconia e di sottile inquietudine. La bellezza delle giovani donne, addormentate in uno stato di sonno profondo indotto da un narcotico, è contrapposta alla fragilità della loro condizione e alla consapevolezza della morte incombente. La vecchiaia di Eguchi, la sua solitudine e la sua ricerca di un ultimo brivido di piacere, sono elementi chiave che arricchiscono la complessità del racconto.
Kawabata non si limita a descrivere una semplice situazione erotica, ma scava a fondo nella psicologia dei personaggi, esplorando le loro emozioni, i loro desideri e le loro paure. Il contatto fisico con le giovani donne diventa un pretesto per riflettere sulla natura del tempo, sulla caducità della vita e sulla ricerca di un senso di appartenenza e di connessione umana.
Il finale del romanzo è aperto a diverse interpretazioni, lasciando al lettore la possibilità di riflettere sul significato profondo dell'esperienza vissuta da Eguchi. L'ambiguità e la delicatezza dello stile di Kawabata contribuiscono a rendere "La casa delle belle addormentate" un'opera letteraria di grande fascino e di profonda intensità.