La disfatta di Gasr bu Hadi fu una pesante sconfitta per l'Italia durante la colonizzazione della Libia. Il colonnello Miani, comandante della spedizione italiana, fu tradito dalle sue stesse truppe e costretto a ritirarsi in disordine. La battaglia fu un duro colpo per l'Italia, che fu costretta a rivedere le sue ambizioni coloniali.
Il 28 aprile 1915, la spedizione italiana inviata a sedare la rivolta dei "mujâhidîn" arabi venne pesantemente sconfitta presso Gasr Bu Hàdi. A comandarla era il colonnello Antonio Miani: male armato ed equipaggiato, tradito dalle sue stesse truppe, fu vittima di una disfatta che segnò un punto di svolta nella colonizzazione italiana della Libia.
L'Italia, con la sua ambizione di conquistare la Libia, si trovò a dover affrontare una resistenza tenace da parte della popolazione locale. La battaglia di Gasr Bu Hàdi fu un esempio lampante della difficoltà di sottomettere un popolo che combatteva per la propria libertà. La spedizione italiana, guidata dal colonnello Miani, era composta da un battaglione di bersaglieri, due compagnie di fanteria, due batterie di artiglieria e un contingente di ascari libici ed eritrei. La forza nemica, guidata da Sfi aldin Al sanusi, era composta da guerrieri senussi, tribù libiche e altri gruppi armati.
La battaglia fu un disastro per l'Italia. Le truppe italiane, mal preparate e con una scarsa conoscenza del territorio, furono sopraffatte dalla guerriglia dei senussi. La colonna italiana fu attaccata da ogni lato, e il colonnello Miani fu costretto a ritirarsi in disordine. La sconfitta fu totale: gli italiani persero oltre 3.000 uomini, 2.400 prigionieri, trenta pezzi di artiglieria, 15.000 fucili e ingenti quantità di munizioni ed equipaggiamento.
La disfatta di Gasr Bu Hàdi fu un duro colpo per l'Italia. La campagna di Tripolitania fu quasi riportata al punto di partenza, e l'Italia fu costretta a rivedere le sue ambizioni coloniali. La battaglia fu un esempio di come la forza militare non fosse sufficiente per conquistare un popolo che combatteva per la propria libertà. La disfatta di Gasr Bu Hàdi è un capitolo oscuro della storia italiana, un monito sulla pericolosità dell'imperialismo e sulla necessità di rispettare i diritti e la dignità di tutti i popoli.
Questo libro, scritto da Angelo Del Boca, è un'analisi dettagliata della battaglia di Gasr Bu Hàdi. Del Boca, uno dei maggiori storici del colonialismo italiano, ricostruisce con precisione gli eventi che portarono alla disfatta, analizzando le cause e le conseguenze della battaglia. Il libro è un'opera di grande valore storico, che offre una prospettiva critica e documentata sulla storia italiana in Libia.
Titolo | La disfatta di Gasr bu Hadi. 1915: il colonnello Miani e il più grande disastro dell'Italia coloniale. |
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Autore | Angelo Del Boca |
Editore | Mondadori |
Anno di pubblicazione | 2004 |
Lingua | Italiano |
Formato | Copertina flessibile |
ISBN-13 | 9788804528999 |
ISBN-10 | 8804528990 |