Un racconto di Léon-Paul Fargue che si addentra nel fantastico moderno, presentando un mondo popolato da esseri fluttuanti, misteriosi e inafferrabili. L'opera è caratterizzata da un'atmosfera surreale e affascinante, in cui il lettore è invitato a perdersi in un mondo di fantasticherie e di misteri.
"La droga" è un racconto di Léon-Paul Fargue, pubblicato nel 2024 da Aragno nella collana Biblioteca Aragno. Il libro, composto da 48 pagine, è un'opera che si addentra nel fantastico moderno, presentando un mondo popolato da esseri fluttuanti, misteriosi e inafferrabili.
Questi esseri, provenienti da luoghi sconosciuti, si manifestano in un quartiere periferico, per poi svanire senza lasciare traccia. Si muovono nella città, sfruttando la distrazione e l'indifferenza generale, fino a quando un passante attento non li nota e decide di inseguirli senza sosta.
Léon-Paul Fargue, scrittore francese nato a Parigi nel 1876 e morto nel 1947, è noto per la sua scrittura poetica e per la sua capacità di descrivere la vita quotidiana con un linguaggio delicato e incisivo. Dopo aver fatto parte del gruppo dei "Fantaisistes", nel 1923 fondò, con Paul Valéry e Valery Larbaud, la rivista "Commerce" e si legò al gruppo surrealista.
La sua opera è caratterizzata da un'attenzione particolare al tema dell'infanzia perduta e dall'affetto, non privo di ironia, per le cose quotidiane. "La droga" è un esempio di come Fargue riesca a creare un'atmosfera surreale e affascinante, in cui il lettore è invitato a perdersi in un mondo di fantasticherie e di misteri.
"La droga" è un libro che cattura l'immaginazione e invita il lettore a riflettere sulla natura della realtà e sulla fragilità dell'esistenza. È un'opera che si presta a diverse interpretazioni e che sicuramente lascerà un segno indelebile nella mente del lettore.
Autore | Léon-Paul Fargue |
---|---|
Curatore | Luigi Azzariti-Fumaroli |
Editore | Aragno |
Collana | Biblioteca Aragno |
Anno edizione | 2024 |
In commercio dal | 25 novembre 2024 |
Pagine | 48 |
EAN | 9788893803168 |