Questo libro racconta la storia della fotografia, dalla sua nascita fino ai giorni nostri, analizzando i temi principali legati al suo sviluppo storico, come il paesaggio, la città, il ritratto, il corpo e il reportage. Attraverso uno studio minuzioso di immagini esemplari, il libro esplora i rispettivi contesti culturali e ideologici in cui sono state realizzate.
Dalla prima nebulosa "eliografia" scattata da Joseph Nicéphore Niépce nel 1826 fino alle composizioni classiche di Cartier-Bresson e Alfred Stieglitz e alle formidabili strategie postmoderne di Robert Mapplethorpe, Cindy Sherman e Victor Burgin, la storia della fotografia è uno straordinario susseguirsi di immagini acute e penetranti.
Questo libro offre un'analisi innovativa dei temi principali legati allo sviluppo storico della fotografia, come il paesaggio, la città, il ritratto, il corpo e il reportage. Attraverso uno studio minuzioso di immagini esemplari, il libro esplora i rispettivi contesti culturali e ideologici in cui sono state realizzate.
Le fotografie sono le immagini più diffuse del nostro tempo, dotate di una capacità infinita di registrare gli eventi e di renderli importanti conferendo loro un nuovo status. Ma come si legge una fotografia? Il libro fornisce una serie di acute disamine dei temi principali, offrendo una chiave di lettura per comprendere il linguaggio visivo della fotografia.
"La fotografia. Una storia culturale e visuale" è un libro adatto a tutti coloro che desiderano approfondire la storia della fotografia, dalla sua nascita ai giorni nostri. Un viaggio affascinante nel mondo delle immagini, che ci aiuta a comprendere il ruolo fondamentale che la fotografia ha avuto e continua ad avere nella nostra società.
Caratteristiche | Valore |
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Autore | Graham Clarke |
Editore | Einaudi |
Collana | Piccola Biblioteca Einaudi. Mappe |
Anno di pubblicazione | 2009 |
Numero di pagine | 281 |
Formato | Paperback |
Lingua | Italiano |
ISBN-10 | 8806196278 |
ISBN-13 | 9788806196271 |