La guerra per il Mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti 1860-1870

Questo saggio analizza la complessa realtà del Sud Italia dopo l'Unità, esplorando le dinamiche del conflitto tra il nuovo Stato italiano, i borbonici e i briganti. Un'opera premiata che offre una prospettiva innovativa su un periodo cruciale della storia italiana, ricca di dettagli e documentata con precisione.

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Dettagli sul prodotto

La Guerra per il Mezzogiorno: Un'analisi approfondita del conflitto post-unitario italiano

Questo saggio di Carmine Pinto, La guerra per il Mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti 1860-1870, offre una prospettiva innovativa sulla complessa realtà del Sud Italia nel periodo immediatamente successivo all'Unità d'Italia. Lontano da narrazioni semplicistiche, il libro analizza un conflitto multiforme, che trascende la semplice contrapposizione tra vincitori e vinti.

Un conflitto a più livelli

Il libro non si limita a descrivere il brigantaggio come un fenomeno isolato, ma lo inquadra all'interno di un contesto più ampio, caratterizzato da una pluralità di attori e motivazioni. Si tratta di una guerra che coinvolge:

  • Il nuovo Stato italiano, impegnato nella difficile opera di consolidamento del proprio potere nel Mezzogiorno.
  • I borbonici, che resistono al processo di unificazione e cercano di mantenere una propria identità politica e culturale.
  • I briganti, figure complesse che rappresentano una miscela di resistenza sociale, criminalità e lotta per la sopravvivenza.
  • Attori internazionali, che influenzano il conflitto con i loro interessi politici ed economici.

Pinto ricostruisce con precisione le dinamiche di questo conflitto asimmetrico, analizzando le strategie militari, le motivazioni ideologiche e le conseguenze sociali della guerra.

Un'ambientazione complessa: il Mezzogiorno post-unitario

L'ambientazione del libro è il Mezzogiorno d'Italia tra il 1860 e il 1870, un periodo di profondi cambiamenti sociali e politici. Le regioni meridionali, caratterizzate da una forte identità culturale e da una struttura sociale complessa, si trovano a dover affrontare la sfida dell'integrazione in un nuovo Stato nazionale. Questo processo è tutt'altro che pacifico, e genera tensioni e conflitti che trovano espressione nella guerra di brigantaggio.

Personaggi e trama

Il libro non presenta personaggi principali nel senso tradizionale del termine, ma si concentra su una pluralità di attori, tra cui generali, politici, briganti e civili. La trama è quella di un conflitto complesso e multiforme, che si snoda attraverso una serie di eventi e battaglie, analizzati con rigore storico e documentale.

Un'opera premiata e riconosciuta

La guerra per il Mezzogiorno è un'opera di grande rilievo storico, premiata con numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Basilicata 2019, il Premio Fiuggi Storia 2019 e il Premio Sissco 2020. La sua accuratezza e la sua capacità di offrire una nuova interpretazione di un periodo cruciale della storia italiana ne fanno un testo fondamentale per chiunque voglia approfondire la conoscenza del Risorgimento e delle sue conseguenze.

Keywords: Brigantaggio postunitario, Risorgimento, Mezzogiorno, Unità d'Italia, Carmine Pinto, Guerra civile, Storia d'Italia, Borboni, Italia meridionale, conflitto sociale, movimenti nazionali, XIX secolo

Specifiche

Autore Carmine Pinto
Editore Editori Laterza
Anno di pubblicazione 2019 (prima edizione), 2023 (edizione aggiornata)
Numero di pagine 512
ISBN 9788858135310
Genere Saggio storico
Lingua Italiano
Collana Cultura storica (Laterza)
Premi Premio Basilicata 2019, Premio Fiuggi Storia 2019, Premio Sissco 2020, e altri