La libertà della scuola

La libertà della scuola: un'idea di Luigi Einaudi e Salvatore Valitutti

Questo libro, frutto della collaborazione tra Luigi Einaudi e Salvatore Valitutti, affronta un tema cruciale: la libertà della scuola. Gli autori sostengono che l'unica vera riforma dell'istruzione è l'abolizione o la svalutazione del valore legale dei titoli di studio. Solo così, secondo loro, si può liberare la scuola dalle pastoie burocratiche e creare un sistema educativo realmente libero e meritocratico.

Perché la libertà della scuola?

Einaudi e Valitutti argomentano che il sistema attuale, basato sul valore legale dei titoli di studio, crea una serie di problemi:

• Rigidità: il sistema è rigido e poco flessibile, impedendo agli studenti di adattarsi alle esigenze del mercato del lavoro.
• Disuguaglianza: il valore legale dei titoli di studio favorisce le classi sociali più agiate, creando una disparità di opportunità.
• Burocrazia: il sistema è appesantito da una burocrazia eccessiva, che ostacola l'innovazione e la creatività.

La loro proposta è audace e controcorrente, ma offre una prospettiva interessante per riflettere sul futuro dell'istruzione.

Il libro è un'opera di grande attualità, che si rivolge a tutti coloro che si interessano al futuro della scuola e della società.