Un'analisi approfondita del concetto di estasi, partendo dall'esperienza personale dell'autore e dalle teorie di Freud e Lacan. L'opera esplora uno strato percettivo, emozionale e cognitivo spesso trascurato, suggerendo che la riscoperta dell'estasi potrebbe portare a una maggiore creatività e consapevolezza di sé. Un'esplorazione stimolante della coscienza umana.
La mente estatica di Elvio Fachinelli, edito da Adelphi nel 2009, è un'opera affascinante che esplora il concetto di estasi, un territorio ritenuto pericoloso e ambiguo dalla psicoanalisi, a partire dalle teorie di Freud e Lacan.
Fachinelli intraprende un viaggio introspettivo e analitico, partendo dalla sua esperienza personale per poi approfondire le teorie psicoanalitiche sull'estasi. L'autore indaga uno strato percettivo, emozionale e cognitivo spesso trascurato, un'area di frontiera che mette in discussione l'affermazione di un Io individuale ben definito. Questo strato, secondo Fachinelli, è stato messo da parte nel corso dell'evoluzione dell'uomo civile, ma l'autore si chiede se questa necessità sia ancora attuale.
Il libro si interroga sulla possibilità di riappropriarsi di questa dimensione estatica, spesso relegata a esperienze liminari o considerate insignificanti. Fachinelli suggerisce che l'estasi, lungi dall'essere un'esperienza solo di eccentrici sperimentatori, potrebbe essere ciò che manca alla nostra comune percezione. Superando i processi di isolamento e frammentazione, potremmo cogliere nell'estasi un momento originario di molteplici esperienze, forse le più creative della vita umana.
L'autore evidenzia come l'estasi non sia riducibile alla sola esperienza mistica, ma rappresenti un'esigenza antropologica fondamentale. È un'esperienza che coinvolge un'unione tra soggetto e oggetto, dove l'angoscia svanisce e prevale una sensazione di gioia e gratitudine. L'estasi, quindi, non è solo un'esperienza mistica, ma può manifestarsi anche nell'amore, nell'erotismo e in altre forme di connessione profonda.
Fachinelli analizza l'estasi attraverso la lente della psicoanalisi, esplorando le teorie di Freud e Lacan. L'opera si presenta come un'analisi approfondita di un concetto complesso, che sfida le convenzioni e apre nuove prospettive sulla natura dell'esperienza umana. L'autore invita il lettore a riconsiderare il ruolo dell'estasi nella vita quotidiana, suggerendo che la sua riscoperta potrebbe portare a una maggiore creatività e consapevolezza di sé.
In sintesi, "La mente estatica" è un'opera stimolante e introspettiva che invita il lettore a esplorare le profondità della coscienza umana e a riconsiderare il ruolo dell'estasi nella nostra vita.
Autore | Elvio Fachinelli |
Editore | Adelphi |
Anno di pubblicazione | 2009 |
Numero di pagine | 201 |
Lingua | Italiano |
Formato | Paperback |
ISBN-10 | 8845924076 |
ISBN-13 | 9788845924071 |
Genere | Saggi, Psicologia |
Dimensioni | 8.6614 x 5.5118 x 0.59055 pollici |