La novella degli scacchi

Un'intensa partita a scacchi con un passato oscuro

Stefan Zweig, maestro della novella, ci regala un'opera intensa e coinvolgente ambientata su un piroscafo diretto a Buenos Aires. Il protagonista, Mirko Czentovič, è un campione mondiale di scacchi, un uomo rozzo e ignorante, ma con un talento straordinario. Durante il viaggio, viene sfidato da alcuni appassionati di scacchi, tra cui il misterioso Dottor B., un viennese che si rivela un abile giocatore.

Czentovič, inizialmente disprezzante, si trova a dover fare i conti con la straordinaria abilità del Dottor B., che riesce a tenergli testa e a strappargli una patta. Il campione, incuriosito e affascinato, chiede una rivincita.

La notte prima della partita, il Dottor B. confida al narratore la sua storia, un racconto di dolore e di resistenza. Prima dell'Anschluss, gestiva uno studio legale a Vienna, un luogo di transito di documenti della casa imperiale d'Austria. La sua famiglia era in contatto con l'imperatore, tanto che suo zio ne era il medico personale. La Gestapo, però, intuisce la loro attività e il Dottor B. viene arrestato e confinato in una stanza d'albergo.

In quella prigione dorata, l'unica distrazione è una scacchiera. Il Dottor B. si dedica con passione al gioco, allenando la sua mente e la sua volontà. La partita a scacchi diventa un simbolo di resistenza, un modo per sfuggire alla follia del nazismo.

La novella di Zweig è un'opera ricca di simbolismi e di significati. La partita a scacchi rappresenta la lotta contro il male, la ricerca della libertà e la forza della mente umana. La storia del Dottor B. è un monito contro la barbarie e un'ode alla dignità e alla resistenza.

Scopri la storia di un uomo che ha trovato la sua forza nella mente e nella passione per gli scacchi.