Questo libro esplora il profondo legame tra la preghiera e la politica, dimostrando come la preghiera non sia un atto di fuga dalla realtà, ma un impegno attivo per il bene comune. L'autore analizza come la preghiera, nel suo essere un atto di fede e di speranza, possa influenzare la vita politica e sociale.
In questo libro, Jean Daniélou esplora il profondo legame tra la preghiera e la politica, dimostrando come la preghiera non sia un atto di fuga dalla realtà, ma un impegno attivo per il bene comune. La preghiera, secondo Daniélou, è una questione politica perché in essa si riflette il rapporto tra religione e società, tra l'uomo e il suo destino.
Daniélou analizza come la preghiera, nel suo essere un atto di fede e di speranza, possa influenzare la vita politica e sociale. La preghiera, infatti, non è un atto passivo, ma un'azione che coinvolge l'uomo nella sua interezza, spingendolo a impegnarsi per la giustizia, la pace e il bene comune.
L'autore, attraverso un'analisi accurata dei testi sacri e della tradizione cristiana, dimostra come la preghiera sia un atto di responsabilità verso la società e il mondo. La preghiera, infatti, non è un'evasione dalla realtà, ma un'occasione per confrontarsi con le sfide del mondo e per cercare soluzioni concrete ai problemi che affliggono l'umanità.
La preghiera come questione politica è un libro che invita alla riflessione e all'azione. Daniélou ci invita a riscoprire il valore della preghiera come strumento di trasformazione sociale e politica, e a impegnarci per costruire un mondo più giusto e fraterno.
Questo libro è un'opera fondamentale per comprendere il ruolo della preghiera nella vita sociale e politica, e per riflettere sul rapporto tra fede e ragione, tra spiritualità e impegno sociale.
Titolo | La preghiera come questione politica |
---|---|
Autore | Jean Daniélou |
Editore | EDB |
Collana | Madri e Padri della Chiesa |
Anno di pubblicazione | 2024 |
Pagine | 128 |
Formato | Tascabile |
ISBN | 9788810978597 |