Un romanzo che racconta la storia di un gruppo di ex alunni di una scuola cattolica romana, autori di un crimine efferato, il Delitto del Circeo. Il libro esplora i temi dell'adolescenza, del sesso, della religione e della violenza, e offre un'analisi profonda della società italiana degli anni '70.
Roma, anni Settanta: un quartiere residenziale, una scuola privata. Sembra che nulla di significativo possa accadere, eppure, per ragioni misteriose, in poco tempo quel rifugio di persone rispettabili viene attraversato da una ventata di follia senza precedenti. Appena lasciato il liceo, alcuni ex alunni si scoprono autori di uno dei più clamorosi crimini dell'epoca, il Delitto del Circeo.
Edoardo Albinati era un loro compagno di scuola e per quarant'anni ha custodito i segreti di quella "mala educación". Ora li racconta guardandoli come si guarda in fondo a un pozzo dove oscilla, misteriosa e deforme, la propria immagine.
Da questo spunto prende vita un romanzo che sbalordisce per l'ampiezza dei temi e la varietà di avventure grandi o minuscole: dalle canzoncine goliardiche ai pensieri più vertiginosi, dalla ricostruzione puntuale di pezzi della storia e della società italiana, alle confessioni che ognuno di noi potrebbe fare qualora gli si chiedesse: "Cosa desideravi davvero, quando eri ragazzo?"
Adolescenza, sesso, religione e violenza; il denaro, l'amicizia, la vendetta; professori mitici, preti, teppisti, piccoli geni e psicopatici, fanciulle enigmatiche e terroristi. Mescolando personaggi veri con figure romanzesche, Albinati costruisce una narrazione che ha il coraggio di affrontare a viso aperto i grandi quesiti della vita e del tempo, e di mostrare il rovescio delle cose.
Il romanzo, di quasi 1300 pagine, e che conta una cinquantina di personaggi, è un singolare intreccio tra narrazione romanzesca, riflessione saggistica e memoir. Il narratore tenta di ricostruire la sua adolescenza negli anni '70 e la vita del suo quartiere, un quartiere bene di Roma. La storia, come si evince dal nome, ruota attorno all'Istituto San Leone Magno, scuola cattolica nel quartiere Trieste (Roma). Il romanzo, pur trattando del Massacro del Circeo, compiuto nel 1975 da ex-alunni della scuola, non si focalizza su esso, anzi ne discute le cause. Infatti la storia vuole raccontare gli ambienti in cui sono cresciuti i suoi responsabili: le famiglie benestanti, l'ambiente esclusivamente maschile della scuola, l'ideologia neofascista, il culto della violenza molto diffuso in quegli anni.
L'occasione per tornare a riflettere su quella storia e per raccontarne le premesse e gli sviluppi gli viene fornita quando uno degli assassini del Circeo, Angelo Izzo, in regime di semi-libertà, nel 2005 torna a uccidere nuovamente, stavolta due donne, madre e figlia adolescente.
Secondo alcuni critici, La scuola cattolica sarebbe un possibile esempio di "Grande Romanzo Italiano".
Caratteristiche | Valore |
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Autore | Edoardo Albinati |
Editore | Rizzoli |
Data di pubblicazione | 17 marzo 2016 |
Genere | Romanzo |
Lingua | Italiano |
Pagine | 1280 |
Formato | Brossura |
ISBN-13 | 9788817094429 |
ISBN-10 | 8817094420 |