Questo libro esplora il rapporto tra diritto e opera lirica, analizzando il tema della giustizia e delle sue rappresentazioni nel teatro musicale. Attraverso i contributi di giuristi, storici e artisti, il volume offre un'analisi approfondita dell'estetica delle rappresentazioni operistiche e del ruolo della musica nella formazione del giurista.
Questo libro, frutto della collaborazione di giuristi, storici e artisti del mondo delle rappresentazioni liriche, esplora il rapporto tra diritto e opera lirica, con particolare attenzione al tema della giustizia e delle sue rappresentazioni nel teatro musicale.
L'introduzione di Mario Riberi, dal titolo "La musica sveglia il giurista", pone una domanda cruciale: in che modo la musica, e in particolare l'opera lirica, può contribuire a una maggiore consapevolezza dell'identità del giurista contemporaneo, costantemente impegnato a districarsi tra normative sempre più complesse?
Il contributo del Maestro Stefano Poda, arricchito da una selezione di fotografie delle sue più importanti creazioni internazionali, propone un vero e proprio "manifesto" sull'estetica delle rappresentazioni operistiche. Poda analizza come il concetto di "modernità" venga spesso frainteso da pubblico e addetti ai lavori nella valutazione delle messe in scena.
I saggi successivi approfondiscono il rapporto tra diritto ed opera lirica, analizzando il tema della giustizia e delle sue rappresentazioni nel teatro musicale. Si affrontano temi come l'individuo e le regole nel melodramma della giustizia, la legge come sopraffazione della giustizia, l'opera in musica e la società dei Lumi, le ombre dell'inquisizione, i processi all'artista in Wagner, la giustizia tra 'Spirito e Leviatano' nel teatro musicale del '900, e l'opera come strumento per svelare l'ingiustizia.
Il libro si conclude con un'analisi sulla formazione del giurista attraverso le Humanities, evidenziando come l'opera lirica possa offrire un'esperienza formativa preziosa, in grado di arricchire la sensibilità e la capacità di analisi del giurista.
"La sentenza è pronunziata. Rappresentazioni della giustizia nell'opera lirica" è un'opera ricca di spunti di riflessione, che invita a guardare al mondo del diritto con occhi nuovi, attraverso la lente della musica e del teatro.
Caratteristiche | Valore |
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Titolo | La sentenza è pronunziata. Rappresentazioni della giustizia nell'opera lirica |
Autori | Valerio Gigliotti, Mario Riberi, Matteo Traverso |
Editore | Ledizioni |
Collana | Quaderni del Dipartimento di Giurisprudenza – Università di Torino |
Anno di pubblicazione | 2019 |
ISBN | 9788867059720 |
Pagine | 224 |
Formato | Brossura |