Questo libro esplora il "social constructionism" e il suo impatto sulla psicoterapia, presentando un nuovo approccio che rimette in discussione il ruolo del terapeuta e la costruzione sociale della realtà, della patologia e del cambiamento terapeutico.
Nel suo incontro col costruttivismo, il modello relazionale-sistemico ha dato vita ad un originale approccio terapeutico e ad un dibattito epistemologico particolarmente vivace. Fondando le sue radici nell'opera di Bateson, la prospettiva sistemico-costruttivista propone un radicale ripensamento delle basi stesse del pensiero "modernista" e rimette profondamente in discussione il ruolo del terapeuta come esperto in grado di leggere le relazioni nei sistemi umani con un punto di vista privilegiato.
Questo libro, scritto da Sheila McNamee e Kenneth J. Gergen, presenta per la prima volta al lettore italiano una rassegna di contributi di alcuni tra i più importanti ed autorevoli rappresentanti di questa nuova prospettiva. Il "social constructionism" viene illustrato dai suoi principali sostenitori nei passaggi che ne hanno caratterizzato l'esordio e l'evoluzione più recente.
Il dibattito, la polifonia, la pluralità di accenti che emergono dalla lettura del testo ben rappresentano il dialogo che si è aperto negli ultimi anni nel campo della psicoterapia relazionale e forniscono uno strumento di grande ricchezza per tutti quei professionisti che intendano approfondire il tema, complesso ed avvincente, della costruzione sociale della realtà, della patologia e del cambiamento terapeutico.
Sheila McNamee è professore associato all'University of New Hampshire. Kenneth J.Gergen insegna Psicologia al Swarthmore College, Pennsylvania.
Caratteristiche | Valore |
---|---|
Titolo | La terapia come costruzione sociale |
Autori | Sheila McNamee, Kenneth J. Gergen |
Editore | Franco Angeli |
Collana | Psicoterapia della famiglia |
Lingua | Italiano |
ISBN-13 | 9788846404022 |
ISBN-10 | 8846404025 |
Numero di pagine | 224 |
Formato | Paperback |