La Voce del Padrone

La Voce del Padrone: un capolavoro di Franco Battiato

"La Voce del Padrone" è l'undicesimo album in studio del cantautore italiano Franco Battiato, pubblicato nel settembre 1981 dall'etichetta EMI Italiana. Questo disco, considerato un vero e proprio capolavoro della musica italiana, ha segnato un punto di svolta nella carriera di Battiato, portandolo al successo internazionale.

Un ritorno al pop

Dopo gli album "L'era del cinghiale bianco" (1979) e "Patriots" (1980), che avevano visto Battiato sperimentare sonorità più elettroniche e sperimentali, "La Voce del Padrone" rappresenta un ritorno alle origini, con un sound più pop e orecchiabile. L'album è caratterizzato da melodie accattivanti, testi poetici e profondi, e un'atmosfera suggestiva che ha conquistato il pubblico di diverse generazioni.

I brani

L'album contiene sette brani, tra cui alcuni dei più famosi di Battiato, come "Bandiera bianca", "Cuccurucucù", "Centro di gravità permanente" e "Segnali di vita". Ogni canzone è un piccolo gioiello, con un suo stile e un suo messaggio, ma tutte insieme formano un'opera completa e coerente.

Un successo senza tempo

"La Voce del Padrone" è stato un successo immediato, vendendo oltre un milione di copie in Italia e diventando uno degli album più venduti di tutti i tempi. Il disco ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio "Disco d'oro" e "Disco di platino".

Ancora oggi, a distanza di oltre quarant'anni dalla sua pubblicazione, "La Voce del Padrone" rimane un album attuale e coinvolgente, capace di emozionare e far riflettere. Le sue canzoni sono state reinterpretate da numerosi artisti, e il disco continua a essere ascoltato e apprezzato da un pubblico sempre più ampio.