Lavinia

Lavinia: La voce silenziosa dell'Eneide

In Lavinia, Ursula K. Le Guin ribalta la prospettiva dell'epica virgiliana, dando voce a un personaggio silenzioso ma centrale: Lavinia, la figlia del re latino. Nell'Eneide, Lavinia è destinata a sposare Enea, l'eroe troiano, e a generare una stirpe che governerà il mondo. Ma la sua storia è raccontata attraverso gli occhi di Enea, e la sua voce rimane inespressa.

Le Guin ci porta nel mondo selvaggio dell'antica Italia, dove Roma è ancora un piccolo villaggio. Lavinia cresce in un'epoca di pace e libertà, fino a quando non giungono i pretendenti al suo trono. Sua madre desidera che sposi Turno, il re dei Rutuli, ma gli auspici e le profezie indicano un destino diverso: Lavinia è destinata a sposare uno straniero, Enea, e a essere la causa di una guerra sanguinosa.

Un destino segnato

Lavinia è consapevole del suo destino, ma non si arrende al volere degli dei. Decide di prendere in mano la propria vita e di raccontare la sua storia, quella che Virgilio ha taciuto. In questo romanzo, Lavinia è una donna forte e indipendente, che lotta per la propria libertà e per il diritto di scegliere il proprio destino.

Un'epica moderna

Lavinia è un romanzo di guerra e di passioni, un'epica moderna che rivisita un classico della letteratura. Le Guin intreccia un racconto ricco di dettagli e immaginazione, che ci trasporta in un'epoca lontana e ci fa rivivere le emozioni di un'eroina dimenticata.

Un'opera di grande bellezza

Lavinia è un romanzo di austera bellezza, che ci invita a riflettere sul ruolo delle donne nella storia e sulla forza della voce individuale. Un'opera che ha conquistato il premio Locus nel 2009 e che continua a essere apprezzata dai lettori di tutto il mondo.