Louis Vuitton, l'audacieux

Un viaggio straordinario dalla campagna francese alla corte imperiale

Louis Vuitton, soprannominato "tête dure" nel dialetto del Giura, aveva appena tredici anni quando, con i suoi zoccoli e senza un soldo, lasciò il mulino di famiglia per sfuggire alla sua matrigna. Un viaggio iniziatico che lo portò in due anni a Parigi, dove trovò lavoro presso Maréchal, il più rinomato layetier-coffretier-emballeur del quartiere di Saint-Honoré. La sua buona stella non lo abbandonò mai.

Un talento che sboccia nella Parigi di Haussmann

Con una scrittura vivace, Caroline Bongrand ripercorre l'ascesa di questo giovane audace, artigiano virtuoso e visionario, in una capitale trasformata da Haussmann. Quando Eugénie de Montijo divenne imperatrice dei Francesi, tenne al suo fianco il suo imballatore preferito, con cui la legava un'amicizia vera e duratura.

L'ascesa di un marchio leggendario

Nel 1854, Louis Vuitton, spinto dallo splendore del Secondo Impero, aprì la sua bottega e non smise mai di innovare, creando valigie adatte agli abiti più stravaganti e ai viaggi più lontani, facendo della sua vita un romanzo.

Questo libro è un'affascinante biografia di Louis Vuitton, un uomo che ha saputo trasformare la sua passione per l'artigianato in un impero mondiale. Scoprirete la sua storia, i suoi successi e le sfide che ha dovuto affrontare, in un racconto avvincente che vi trasporterà nella Parigi del XIX secolo.

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