Luigi Rasi. La declamazione come scienza nuova

Luigi Rasi: un maestro di declamazione

Il libro "Luigi Rasi. La declamazione come scienza nuova" di Leonardo Mancini, edito da Mimesis Edizioni, esplora la vita e l'opera di Luigi Rasi (1852-1918), figura chiave del teatro italiano dell'Ottocento. Rasi, direttore della Regia Scuola di Recitazione di Firenze, incarnava l'ultima generazione di maestri di declamazione, un'arte che considerava fondamentale per la scena teatrale.

Un maestro ibrido

Rasi era un'anima poliedrica: attore, studioso e docente, dotato di una vasta cultura. La sua formazione gli permise di attraversare i confini tra le arti, dialogando con le istanze del suo tempo e con una prospettiva europea. La sua concezione della scena univa la storia alla sperimentazione, e la formazione teatrale era per lui un tassello fondamentale per riformare il teatro italiano e il suo rapporto con la società.

Un contributo determinante

Il volume di Mancini, grazie anche all'utilizzo di materiali e carteggi inediti, ricostruisce la figura e l'attività di Rasi, evidenziando il suo contributo determinante alla storia del teatro. Il libro analizza come Rasi abbia contribuito a plasmare la scena teatrale italiana, influenzando le generazioni successive di attori e registi.

Leonardo Mancini: un esperto di teatro

Leonardo Mancini, autore del libro, è un esperto di storia del teatro italiano. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Lettere (Spettacolo e musica) presso l'Università degli Studi di Torino e ha svolto ricerche presso la Freie Universität Berlin. Le sue pubblicazioni si concentrano sulla storia del teatro italiano tra Ottocento e Novecento, sulla declamazione e la lettura ad alta voce, e sulla formazione dell'attore.

Se sei appassionato di teatro, di storia del teatro italiano e di declamazione, questo libro è un'ottima lettura. Scoprirai la vita e l'opera di Luigi Rasi, un maestro che ha lasciato un segno indelebile nella storia del teatro italiano.