Questo libro analizza la relazione tra poesia e musica nell'opera italiana dal Seicento al Novecento, esplorando l'interazione tra testo e musica e l'adattamento della poesia alle esigenze musicali. Un'opera fondamentale per appassionati e studiosi.
Questo libro, una versione ampliata e aggiornata del saggio "Istituti metrici e formali", esplora la complessa relazione tra poesia teatrale e musica nell'opera italiana, un affascinante "corpo a corpo" tra due sistemi espressivi distinti ma complementari.
Dall'inizio del Seicento ai primi decenni del Novecento, "Metro e canto nell'opera italiana" traccia le linee di sviluppo di questo rapporto dinamico. Scoprite come la poesia, pur obbedendo alle proprie leggi interne, si adatta alle esigenze musicali, mentre il canto, a sua volta, modella le strutture metriche e strofiche, talvolta forzandole o indirizzandole secondo le proprie necessità. Un'analisi approfondita che vi permetterà di comprendere a pieno la ricchezza e la complessità dell'opera italiana.
Paolo Fabbri, autore di questo prezioso volume, vi guiderà attraverso un'indagine sistematica sui rapporti tra poesia teatrale e musica, analizzando aspetti morfologici, ritmico-metrici e stilistici. Un'opera indispensabile per tutti gli appassionati di opera e per gli studiosi che desiderano approfondire la storia e l'evoluzione di questo genere artistico.
Approfondimento: Il libro analizza l'evoluzione della metrica e del canto nell'opera italiana, partendo dalle origini fino al Novecento. L'autore esplora come i compositori hanno adattato la poesia alle esigenze musicali e viceversa, mostrando la complessa interazione tra testo e musica. Un'opera di grande valore per chi desidera comprendere a fondo la struttura e l'evoluzione dell'opera italiana.
Autore | Paolo Fabbri |
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Editore | EDT |
Data di pubblicazione | 2007-04-01 |
Numero di pagine | 211 |
Formato | Paperback |
ISBN-13 | 9788860400598 |
ISBN-10 | 8860400597 |
Lingua | Italiano |
Soggetti | Opera italiana, poesia, musica, metrica |