Miss Bee e il principe d'inverno

Un'avventura ricca di emozioni e mistero

In "Miss Bee e il principe d'inverno", Alessia Gazzola ci trasporta in un'atmosfera magica e dimostra ancora una volta la sua abilità nel descrivere con precisione gli ambienti e le atmosfere degli anni '20. Ci conduce in un'Italia segnata dal fascismo e dai movimenti sovversivi di chi si oppone a tale situazione, romanzando il tutto, senza entrare troppo nel merito della questione.

Un'atmosfera incantevole

La storia è ambientata nella lussuosa Alconbury Hall, addobbata a festa, con i camini accesi e gli eleganti banchetti. Beatrice, impegnata a fare da assistente a Lady Millicent Carmichael, si gode l'atmosfera e gli ospiti: l'affascinante visconte Julian Lennox e il cupo cugino di Julian, Alexander…

Personaggi affascinanti

Eppure, la giovane assistente improvvisata, che risponde al nome di Beatrice Bernabò detta Miss Bee, non potrebbe avere cuore e mente più caldi, anzi, incandescenti. Merito forse della splendida atmosfera di Alconbury Hall, coi camini accesi e scoppiettanti, le cene eleganti, le singolari e allegre tradizioni britanniche da onorare. Merito più probabilmente del visconte, l'affascinante Julian Lennox. Né va tralasciata l'eccentrica combriccola di convitati, a cominciare dal tenebroso Alexander, cugino di Julian con ascendenze russe, bello in maniera insopportabile ma dall'aria cupa e angustiata, un vero principe d'inverno.

In questo secondo romanzo ritroviamo molti dei personaggi già incontrati nel primo libro, "Miss Bee e il cadavere in biblioteca".

Alessia Gazzola, nel suo romanzo "Miss Bee e il principe d'inverno", ci offre una storia ricca di intense emozioni, evidenziando come quest'ultime non possano essere sempre l'unico parametro da considerare nelle nostre scelte, arricchendo il tutto con una piccolissima dose di mistero. Aspettiamo dunque di ritrovare Beatrice Bernabò in una nuova avventura ricca di suspense e mistero.