Philip Roth. La biografia

Philip Roth: Una vita dedicata alla scrittura

Philip Milton Roth (19 marzo 1933 - 22 maggio 2018) è stato uno scrittore americano di romanzi e racconti. La sua opera, spesso ambientata nella sua città natale, Newark, nel New Jersey, è nota per il suo carattere intensamente autobiografico, per la sua capacità di confondere filosoficamente e formalmente la distinzione tra realtà e finzione, per il suo "stile sensuale e ingegnoso" e per le sue provocazioni sull'identità americana.

I primi successi

Roth ha ottenuto il suo primo successo con la raccolta di racconti del 1959, Addio, Colombo, che ha vinto il National Book Award per la narrativa. Dieci anni dopo, ha pubblicato il bestseller La lamentela di Portnoy.

Un'opera ricca e complessa

Le opere di Roth sono caratterizzate da un orecchio acuto per il dialogo, un'attenzione per la vita della classe media ebraica e i dolorosi intrecci dell'amore sessuale e familiare. Negli ultimi anni, le sue opere sono state influenzate da una crescente preoccupazione per la mortalità e per il fallimento del corpo e della mente invecchiati.

Un'eredità letteraria

Roth ha vinto numerosi premi letterari, tra cui il National Book Critics Circle Award, il PEN/Faulkner Award e il National Book Award. Le sue opere sono state tradotte in oltre 30 lingue e sono state adattate per il cinema e la televisione.

Questo libro, pubblicato da Einaudi, è un'occasione per riscoprire la vita e l'opera di uno dei più grandi scrittori americani del XX secolo.