Poesie

Costantino Kavafis: un poeta di periferie

Nato in esilio da una Grecia decadente, cresciuto nel cuore dell'Europa, Costantino Kavafis, come l'argentino Borges e il portoghese Pessoa, è un poeta di periferia. Meglio: un poeta di periferie. Non religiose, sociali o culturali, ma umane e individuali: la tragedia di avere un'inclinazione e un desiderio al tempo stesso insopprimibili e destinati alla sconfitta, dà in lui origine a una poesia singolarmente quieta, serena, teneramente ironica.

Un'antologia di poesie per scoprire il mondo di Kavafis

Componimenti brevi, vivide evocazioni di scene e momenti di tono sensuale e intimo, schizzi appena abbozzati e al tempo stesso raffinatissimi, sono la cifra inconfondibile di una delle voci liriche più originali del Novecento. Quest'antologia raccoglie le più belle poesie di Kavafis in itinerari tematici, facendone i capitoli di un romanzo esistenziale profondamente segnato dalla dimensione del tragico ma allo stesso tempo ironico, e, proprio per questo, particolarmente vicino alla sensibilità contemporanea.

Un poeta che ha saputo catturare l'anima del Novecento

Le poesie di Kavafis sono un viaggio introspettivo nel cuore dell'uomo, un'esplorazione delle sue fragilità e delle sue contraddizioni. La sua scrittura è un'oasi di pace in un mondo frenetico, un invito a riflettere sulla bellezza e sulla complessità della vita.

Se sei appassionato di poesia, non puoi perderti questa raccolta di poesie di Costantino Kavafis. Un'occasione per scoprire un poeta che ha saputo catturare l'anima del Novecento e che continua a parlare al cuore di ogni lettore.