Un'analisi approfondita del concetto di pólemos, non solo come guerra, ma come principio generatore della filosofia. Il libro esplora il conflitto come motore del progresso umano e strumento di crescita personale, attraverso un confronto tra Eraclito, Heidegger e Platone. Un'opera stimolante e attuale, accessibile anche a chi non ha una formazione filosofica specifica.
Questo libro, scritto da Umberto Curi e pubblicato da Bollati Boringhieri nel 2000, esplora il concetto di pólemos, inteso non solo come guerra in senso tradizionale, ma come principio generatore e motore della filosofia stessa. Un'analisi approfondita che va oltre la semplice accezione bellica, rivelando la complessità del concetto e il suo ruolo nella costruzione del pensiero.
Il volume si apre con un confronto tra Eraclito e Heidegger, analizzando la concezione di armonia non come equilibrio statico, ma come processo dinamico e conflittuale. Curi indaga poi alcuni temi eraclitei fondamentali, come la comunità, la morte, il pericolo e il destino, ponendoli nel contesto ideologico della prima metà del XX secolo, un periodo segnato da figure influenti come Heidegger, Sombart, Jünger, Schmitt e Scheler.
L'autore evidenzia come la verità, secondo Eraclito, sia un processo in continua evoluzione, un “scontro” tra punti di vista opposti. Questa idea trova riscontro nei dialoghi platonici del Sofista e del Teeteto, dove la ricerca della verità richiede un confronto dialettico, un “ribaltamento radicale di prospettiva”. Per Curi, il pólemos platonico non è distruttivo, ma propulsivo, un motore del progresso umano e della formazione dello Stato.
Il libro approfondisce il ruolo del conflitto, non solo esterno ma anche interno, come strumento di crescita e auto-conoscenza. La “battaglia” interiore, la lotta contro i propri limiti e le proprie convinzioni errate, è altrettanto importante per raggiungere la verità e la saggezza. Il pólemos, quindi, diventa un processo di formazione, un mezzo per raggiungere una maggiore consapevolezza di sé e del mondo.
Pólemos. Filosofia come guerra è un'opera stimolante e attuale, che invita il lettore a riflettere sul ruolo del conflitto nella storia del pensiero e nella vita stessa. Un'analisi profonda e complessa, ma accessibile anche a chi non ha una formazione filosofica specifica. Un libro che apre nuove prospettive sulla natura della verità, del sapere e del progresso umano.
Autore | Umberto Curi |
Editore | Bollati Boringhieri |
Anno di pubblicazione | 2000 |
Lingua | Italiano |
Numero di pagine | 187 |
Formato | Paperback |
ISBN-10 | 8833912523 |
ISBN-13 | 9788833912523 |
Soggetti | Politica e Scienze Sociali, Filosofia |