La prescrizione in ambito assicurativo è il termine entro il quale un diritto può essere fatto valere. Nel caso dei contratti di assicurazione, il termine di prescrizione è fissato a due anni. La prescrizione può essere interrotta dalla comunicazione scritta dell'assicurato alla compagnia assicurativa.
La prescrizione in ambito assicurativo è un tema di fondamentale importanza per assicurati e assicuratori. In sostanza, la prescrizione indica il termine entro il quale un diritto può essere fatto valere. Nel caso dei contratti di assicurazione, il termine di prescrizione è fissato a due anni, come previsto dall'articolo 2952 del Codice Civile.
Il termine di prescrizione decorre dal giorno in cui il diritto può essere fatto valere. Ad esempio, nel caso di un sinistro, la prescrizione inizia a decorrere dal giorno in cui si è verificato il fatto o dalla data di denuncia del sinistro.
La prescrizione può essere interrotta dalla comunicazione scritta dell'assicurato alla compagnia assicurativa. Tale comunicazione deve dimostrare la volontà dell'assicurato di ottenere un indennizzo.
Se la prescrizione non viene interrotta, il diritto all'indennizzo si estingue e l'assicurato non potrà più richiedere il pagamento.
È importante non confondere la prescrizione dei diritti derivanti dal contratto di assicurazione con la prescrizione del diritto al risarcimento derivante da un fatto illecito. Quest'ultima, ai sensi dell'articolo 2947 del Codice Civile, si prescrive in 5 anni dal giorno in cui il fatto si è verificato. Tale termine è ridotto a 2 anni nel caso di danno prodotto dalla circolazione dei veicoli.
Caratteristiche | Valore |
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Tipologia | Informazioni Legali |
Argomento | Prescrizione nei contratti di assicurazione |
Formato | Articolo |