Questo libro approfondisce la produzione musicale nelle istituzioni religiose francesi di Roma nel Seicento, analizzando fonti d'archivio e ricostruendo il contesto storico e liturgico. Vengono recuperate e analizzate numerose composizioni, restituendo un quadro completo della produzione musicale francese a Roma nel periodo considerato. Il mecenatismo degli ambasciatori di Francia ha svolto un ruolo fondamentale.
Questo affascinante libro di Galliano Ciliberti, "Qu'une plus belle nuit ne pouvait précéder le beau jour": Musica e cerimonie nelle istituzioni francesi a Roma nel Seicento, ci conduce in un viaggio nel tempo, alla scoperta della ricca vita musicale e cerimoniale delle istituzioni francesi a Roma durante il Seicento.
Immaginate la Roma del XVII secolo: una città vibrante, crocevia di culture e poteri, dove la musica e le cerimonie religiose rappresentavano momenti di grande sfarzo e spettacolarità. Il libro di Ciliberti ci svela questo mondo, analizzando in dettaglio la produzione musicale all'interno delle istituzioni religiose francesi presenti nella Città Eterna.
L'opera approfondisce l'attività musicale di diverse istituzioni francesi a Roma, tra cui:
Attraverso un'accurata analisi di fonti d'archivio, inventari musicali, relazioni, dispacci, cronache, lettere e libri liturgici, Ciliberti ricostruisce il contesto storico e musicale di queste istituzioni, portando alla luce un repertorio musicale finora poco conosciuto.
Un ruolo fondamentale nella produzione musicale è svolto dal mecenatismo degli ambasciatori di Francia presso la Santa Sede. Il libro analizza il loro contributo, evidenziando come il loro sostegno abbia permesso la creazione e la diffusione di un repertorio musicale di grande qualità.
Grazie a questo lavoro di ricerca, vengono recuperate e analizzate numerose composizioni, tra cui salmi, antifone, mottetti e messe polifoniche, restituendo un quadro completo della produzione musicale francese a Roma nel Seicento. Il libro non si limita a catalogare le opere, ma le contestualizza all'interno del preciso cerimoniale liturgico in cui venivano eseguite.
In conclusione, "Qu'une plus belle nuit ne pouvait précéder le beau jour" è un'opera di fondamentale importanza per la storia della musica, che arricchisce la nostra conoscenza della produzione musicale francese a Roma nel Seicento e del ruolo svolto dalle istituzioni francesi nella vita culturale della Città Eterna. Un libro indispensabile per musicologi, storici e appassionati di musica barocca.
Autore | Galliano Ciliberti |
---|---|
Editore | Aguaplano |
Anno di pubblicazione | 2017 |
Lingua | Italiano |
Numero di pagine | 388 |
ISBN-13 | 9788897738862 |
ISBN-10 | 8897738869 |
Legatura | Paperback |
Soggetti | Musica sacra, Musica barocca, Storia della musica, Roma, Francia, Seicento |