Questo libro raccoglie le lettere che Sylvia Plath scrisse alla madre dal 1950 al 1963, offrendo un'intensa panoramica della sua vita, dalla giovinezza americana degli anni '50 fino al suo suicidio. Attraverso le sue parole, scopriamo la sua evoluzione artistica, le sue relazioni personali e le sue lotte interiori.
"Quanto lontano siamo giunti. Lettere alla madre" è un'opera che raccoglie la corrispondenza tra Sylvia Plath e sua madre, dal 1950 al 1963, anno della sua morte. Questo epistolario non è un semplice sfogo intimo, ma un diario quotidiano che ci permette di seguire l'iter artistico ed esistenziale della poetessa americana.
Attraverso le lettere di Sylvia alla madre, possiamo comprendere il mondo interiore della poetessa, la sua evoluzione e le sue sfide. Questo libro è un'occasione unica per entrare in contatto con la mente e l'anima di una delle figure più importanti della letteratura americana del XX secolo.
"Quanto lontano siamo giunti. Lettere alla madre" è un libro che si può leggere come un vero e proprio romanzo epistolare. La continuità e la compattezza delle lettere ci permettono di seguire la storia di Sylvia Plath in modo coinvolgente e profondo. Dopo il romanzo autobiografico "The Bell Jar", questo libro resta lo strumento più importante per penetrare e comprendere il mondo della poetessa americana.
Caratteristiche | Valore |
---|---|
Autore | Sylvia Plath |
Editore | Guanda |
Collana | Tascabili Guanda. Narrativa |
Data di pubblicazione | 23/08/2024 |
Numero pagine | 320 |
ISBN | 9788823534285 |